Ma il prete di Lerici lo hanno addestrato insieme al carabiniere omofobo che ha fermato le due ragazze che si baciavano?

Parroco choc su femminicidio:
«Donne se la vanno a cercare»

Scoppia la polemica su Don Piero Corsi, che davanti la parrocchia di Lerici ha affisso un manifesto choc sul femminicidio: «Donne facciano sana autocritica. Quante volte provocano?».

«Donne e il femminicidio facciano sana autocritica. Quante volte provocano?». E’ bastata questa domanda retorica, queste poche parole per scatenare la polemica su Don Piero Corsi.

Il parroco di Lerici, paesino in provincia di Genova, le affigge in un manifesto sulla bacheca della parracchio e non passano certo inosservate.

Un documento choc in cui oltre ad addossare sul corpo delle donne parte delle responsabilità dei numerosi femminicidi che ci sono stati quest’anno, le si rimprovera di essersi allontanate dalle virtù familiari.

E’ una vecchia tesi, quella che il prete ritira fuori. «Donne e ragazze in abiti succinti provocano gli istinti, facciano un sano esame di coscienza: forse ce lo siamo andato a cercare», si legge nel documento.

http://www.unita.it/italia/parroco-choc-su-femminicidio-br-donne-se-la-vanno-a-cercare-1.476343

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Figlio ha crisi epilettica durante la messa. Il prete la caccia e dopo la aggredisce

Figlio ha crisi epilettica durante la messa
Il prete la caccia e dopo la aggredisce

Figlio ha crisi epilettica durante la messa Il prete la caccia e dopo la aggredisceSILVANA FATTORI DAVANTI AL PRONTO SOCCORSO DELL’OSPEDALE

Cacciata dalla messa domenicale nella cappella del Policlinico universitario perché il figlio, in preda a una crisi epilettica, avrebbe disturbato la funzione religiosa. «Non riprendo la celebrazione finché non uscite», ha detto il prete al ragazzo e alla madre. Ma la storia, che già qui potrebbe sembrare surreale, continua: «Il cappellano mi ha aggredito fisicamente al termine della messa, quando ho minacciato di raccontare l’accaduto al vescovo», dice Silvana Fattori.

Cinquantanove anni, casalinga, racconta l’episodio fuori dal pronto soccorso del San Giovanni di Dio. L’anulare della mano destra è gonfio e fasciato: «Il prete ha cercato di strapparmi dalla mano il telefonino, con il quale volevo registrare la nostra conversazione. E l’anello che porto al dito mi si è conficcato nella nocca».

°°° Un fulgido esempio di carità cristiana.

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“Volevo farmi suora e il prete si è fatto me”. STORIA DI ORDINARIO SQUALLORE.

Marco Politi per il “Fatto quotidiano

“Ho iniziato a fare direzione spirituale quando avevo 18 anni e la storia è iniziata quasi subito. Il don aveva capito il mio punto debole, la carenza d’affetto e, piano piano, lavorando sulla mia psiche fragile, è riuscito a mettermi in testa che l’amore, l’affetto, è un bene che si può vendere e comprare. La nostra frase era “Cinque minuti di quello che vuoi tu in cambio di cinque minuti di quello che voglio io”. Io volevo solamente sfogarmi, parlare dei miei problemi ed essere abbracciata, volevo essere messa al centro dell’attenzione, cosa che non accadeva mai nella mia famiglia.

La prima volta è stato così. “Ti porto in camera, ci sdraiamo sul

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Ahi ahi, prete, non si dicono le bugie! «Vado in ritiro» invece era sulla Costa Concordia

L’annuncio del sacerdote: «Vado in ritiro»
Poi la scoperta: era sulla Costa Concordia

Prete di Besana Brianza smascherato da un post della nipote su Facebook. Stupita l’intera comunità

 

Massimo Donghi Massimo Donghi
MILANO – Difficile credere che una nave da crociera possa essere il luogo più adatto a ospitare un ritiro spirituale. Tutti quei comfort, quelle luci, quei divertimenti di ogni genere certo poco si addicono al silenzio che la meditazione e la preghiera richiedono. Questo devono aver pensato i fedeli della comunità di Besana Brianza, scoprendo che un loro sacerdote si trovava sulla Costa Concordia naufragata al Giglio, invece che in ritiro come aveva loro comunicato.
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Il convento è povero, ma i preti mica tanto…

Prete con villa, colf e berlina
mette fuori gioco il Fisco

Stipendio da mille euro al mese, parroco di Fasano incappa in un controllo per l’alto tenore di vita: “Grazie alle donazioni dei fedeli per matrimoni e funerali”. Introiti che il concordato esclude da tassazione

di PAOLO RUSSO

Prete con villa, colf e berlina mette fuori gioco il Fisco

Abita in una villa antica di proprietà, guida una Fiat Croma e ha alle sue dipendenze una domestica a tempo pieno. Un tenore di vita decisamente al di sopra del suo stipendio mensile di circa mille euro. Anzi, per scriverlo come la guardia di finanza, “i suoi redditi dichiarati dal 2006 al 2008 non risultano congrui in relazione alle spese di mantenimento dei suddetti beni”.

Un esempio lampante di evasione fiscale scoperto incrociando le

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Il prete e il pastorello sardo

Un prete di mezza età giunge in un paesino della Sardegna e chiede ad un pastorello  informazioni per raggiungere la chiesa locale. Il ragazzo gli dà le indicazioni necessarie e il prete dice.” Grazie, figliolo. Questa sera farò una predica in chiesa e mi piacerebbe che tu venissi con la tua mamma, il tuo papà e tutti i tuoi amici”. “Perché?” chiede il ragazzo. “Perché  voglio dirvi come trovare il Paradiso”. “Non mi faccia ridere! – esclama il ragazzo.- Non sapeva nemmeno dov’è la chiesa!”

PRETE

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Il prete e il principe

Aperta campagna, piena estate. Un prete cammina lungo l’argine di un fiume leggendo il suo breviario quando improvvisamente sente chiamare: “Aiuto, aiuto!”. Alza gli occhi dalla sua lettura, ma intorno è deserto. Pensando ad un abbaglio si rituffa sul breviario. Fa alcuni passi ed ancora: “Aiuto, aiuto!”. Si guarda attorno e ancora nessuno. Pensa fra se’ e se’ … deve essere l’effetto di questo caldo… allucinazioni. “Aiuto, aiuto, qua in basso”. Finalmente se ne accorge. Ad invocarlo è un rospo vicino all’argine del fiume. Il prete rimane sbalordito ma da buon cristiano risponde: “Dimmi, cosa posso fare per te?”. “Vedi io una volta ero un bel principe azzurro, ricco e buono. Poi una strega maligna mi ha denudato e trasformato in rospo. Se ora tu mi porti a casa tua, mi metti sul tuo letto e mi baci io tornerò ad essere come una volta…”. – Questa, almeno, era la tesi sostenuta dalla difesa –

papagama

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Prete abusò di donne in coma

La denuncia dei media belgi. I fatti accaduti in ospedale dove il sacertode di Tielt lavorava in sala di rianimazione.

°°° Ragazzi, il vaticANO non si smentisce mai. Però, per fortuna, ieri le alte sfere avvertivano che i preti pedofili andranno all’inferno. Magari si trastulleranno anche con La Russa e il suo sottile eloquio. Ma dei preti necrofoli non dicono nulla, magari li metteranno in compagnia del cadavere di berlusconi.

FENITE, PAMPINI!…

papabimbi

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