Parma:ricercatori precari realizzano la prima auto che si guida da sola

Caterina Zanirato

Parma: un gruppo di ricercatori precari realizza la prima auto che si guida da sola

Il progetto è stato finanziato dall’estero: il veicolo ha raggiunto Shangai ed è stato seguito solo on line. “Abbiamo avuto problemi alle dogane, ma alla fine siamo riusciti a raggiungere la meta. L’obiettivo? Eliminare il rischio di incidenti stradali dovuti a errori umani”

Un’auto che si guida da sola, senza bisogno di conducente o telecomando. E non per pochi chilometri: è riuscita a partire da Parma e raggiungere Shanghai, giusto in tempo per partecipare all’Expo di ottobre dell’anno scorso.

Un’auto intelligente. E a progettarla sono stati una ventina di ricercatori precari di Parma, sotto la guida del docente di ingegneria Alberto Broggi, che ha creato il

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Sesso in ufficio, depressione in agguato

(La Stampa)

Più giorni di assenza dal lavoro e problemi di autostima
Mentre per qualcuno è divertente fare sesso durante il lavoro, per qualcun altro lo è anche solo parlarne. Però, a quanto pare, lo è soltanto per una minoranza: il 25%. Sia uomini che donne.
Ma non è tutto, questa sparuta rappresentanza di loquaci imbonitori sessuali è anche quella che fa più giorni di assenza al lavoro, ha problemi di autostima ed è più incline alla depressione. E questi sintomi si verificano anche in chi è più incline ad accettare scherzi ‘piccanti’.
Lo dicono i ricercatori canadesi della Rotman School of Management presso l’Università di Toronto e della Sauder School of Management presso l’Università della British Columbia. Per arrivare a queste conclusioni i ricercatori hanno analizzato gli effetti di diversi comportamenti a sfondo sessuale sul posto di lavoro: scherzi, allusioni più o meno esplicite, battute, discussioni a tema, flirt e altri. L’obiettivo era accertare se questo tipo di attività portava effetti positivi, sia a livello mentale che fisico, nelle persone coinvolte – in entrambi i sessi- e se tutto ciò poteva tradursi in un consolidamento dei legami tra le persone, un maggiore affiatamento o complicità, una maggiore resa al lavoro.
I risultati mostrano invece che le cose non vanno così bene, anzi: soltanto il 25% di uomini e donne mostrano di apprezzare questi atteggiamenti o li trovano divertenti. Il resto ne rimane indifferente.
Le persone più coinvolte in questo tipo di atteggiamenti ha mostrato tutta una serie di effetti negativi ed è risultata più esposta a problemi di relazione. Si sentono, inoltre, meno considerati e sono più inclini alla depressione. Sulla base di questi dati, i ricercatori consigliano di “lasciare il sesso al di fuori del posto di lavoro”. Ma cosa ne penseranno quelli che anziché parlarne solamente…?
(Luigi Mondo e Stefania Del Principe)

°°° Ma secondo me è molto più depresso questo tipo:

segaiolo

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