Il papa va su twitter, ma continua a vivere nel medioevo.

Papa: “I matrimoni gay sono una ferita alla giustizia e alla pace”

Duro attacco del pontefice alle nozze tra coppie omosessuali: per Benedetto XVI i “tentativi” di rendere il matrimonio “fra un uomo e una donna” “giuridicamente equivalente a forme radicalmente diverse di unione” sono “un’offesa contro la verità della persona umana”.

Papa Benedetto XVI

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12/14/papa-matrimoni-gay-sono-ferita-alla-giustizia-e-alla-pace/446131/?preview

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Il Papa sbarca su Twitter: l’account è @pontifex°°°Ma c’è anche al gusto fragola?

Il Papa sbarca su Twitter:
l’account è @pontifex

E’ già online sul microblog più popolare, ma per il primo tweet si dovrà attendere il 12 novembre. Benedetto XVI non twitterà personalmente ma visterà, fanno sapere dalla Santa Sede, ogni post. Come era facile immaginare, non seguirà nessuno.
http://www.repubblica.it/tecnologia/2012/12/03/news/papa_twitter_debutto-47973331/?ref=HREC1-3

 

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Bruxelles. “Troppi insulti a Berlusconi” Spento il megaschermo Twitter°°° Insulti?! Solo verità.

CONSIGLIO EUROPEO

“Troppi insulti a Berlusconi”
Spento il megaschermo Twitter

Bruxelles chiede agli internauti europei di inviare messaggi che saranno proiettati in sala stampa. Ma i “tweet” inviati dall’Italia mettono in imbarazzo gli organizzatori, che rinunciano all’iniziativa: “Ma la rifaremo”
BRUXELLES – Insulti e offese a Silvio Berlusconi sui megaschermi nella sala stampa del Consiglio europeo. E’ successo ieri pomeriggio, poco prima dell’inizio dei lavori del vertice dei leader dell’Ue, durante un esperimento lanciato dal Consiglio europeo per comunicare con i cittadini e interrotto dopo circa due ore. I responsabili della comunicazione dell’evento avevano pensato di coinvolgere i cittadini dell’Unione invitandoli a inviare su Twitter messaggi identificati dal tag #euco che sarebbero stati proiettati su un grande schermo al plasma. Tutto bene, finché alcuni navigatori italiani non si sono impadroniti del “giocattolo” trasformandolo in una fonte di imbarazzo per la delegazione italiana e per gli organizzatori: “Abbiamo tenuto lo schermo con i “tweet” attivato nella sala principale del Consiglio, ma non c’era un moderatore e diversi messaggi erano molto, molto espliciti”, ha raccontato al sito “Eurobserver” Dana Manescu, responsabile dell’esperimento.

Mussolini, bunga bunga, mafioso. Il quotidiano inglese The Guardian riporta in dettaglio i vari messaggi degli utenti Twitter italiani che avevano bombardato il sito di microblogging dedicato al Vertice. E’ stato poi il messaggio inviato dall’utente ‘mpietropoli’, un architetto italiano, a spingere il servizio stampa del Consiglio a disattivare il sistema: l’utente aveva iniziato a scrivere citazioni dello stesso Berlusconi, tra cui la citazione sugli “elettori coglioni se votano contro i loro interessi”
e la frase sul Duce: ‘Mussolini non ha ucciso nessuno, anzi mandava le persone in vacanza in esilio’. Tra i vari insulti registrati sul megaschermo rivolti al premier, c’erano anche “mafioso” e “pedofilo”. Poi messaggi tipo “Berlusconi paga per il sesso, i voti, la protezione della mafia. Tutto quello che non può comprare sarà rubato”.

Raggiunto dalla stampa, l’utente mpietropoli commenta così i suoi interventi: “So che era la prima volta che il servizio entrava in funzione. Mi dispiace di essere stato la causa della sua sospensione. Chiedo scusa all’azienda belga che lo aveva allestito, spero non se la prendano”. I suoi tweet, ribadisce, “erano però solo citazioni di fatti di cronaca, frasi prese da Google – come quelle che elogiano Mussolini – pronunciate dallo stesso Berlusconi. C’è chi è andato molto più pesante di me”.

Dana Manescu si è detta rammaricata per questi particolari episodi. Ma riferendosi all’esperimento ha aggiunto “Lo rifaremo. Il problema è stato che non era moderato, analizzeremo cosa è andato storto. Siamo comunque abbastanza contenti di questo primo tentativo”. Ma a parte le frasi contro il premier italiano, il Consiglio europeo ha registrato un’alta partecipazione di gente di tutta Europa, che discuteva interattivamente dei temi del vertice, secondo lo spirito originario dell’esperimento.

(17 dicembre 2010)

b.delinquente

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