IL FINTO LANCIO DEL DUOMO DI PLASTICA (20 g) A BURLESQUONI, IL FINTO ATTENTATO A TRUMP E PISISTRATO.

MA CHI VOLETE PRENDERE PER IL CULO?!

IL LANCIATORE DEL DUOMO PRESE 12 MILIONI CHE GLI SALVARONO LA TIPOGRAFIA. IL GANGSTER DI IMPIASTRICCIO’ DI SANGUE FINTO (COME TUTTI DIMOSTRAMMO ALL’EPOCA: ANCHE I CEROTTI ABNORMI FUORI POSTO…). IL PRESUNTO KILLER DEL PAZZO COLOR CAROTA AVEVA UN’ARMA DA GUERRA DI ALTA PRECISIONE E CON CANNOCCHIALE INGRANDENTE… CON QUELL’ARMA AVREBBE POTUTO EEVIRARE UN MOSCERINO IN VOLO FINO A 1500 MT! IL NAZISTA COLOR MAIS HA UN TESTONE COME UN’ANGURIA DA 20 KG… COME POTEVA SBAGLIARE IL BERSAGLIO? QUANTO E’ STATO PAGATO DALLO STAFF DEL NAZISTA PER INSCENARE LA FARSA E PERCHE’ IL RAGAZZINO VENNE UCCISO POCHI MINUTI DOPO? ASSASSINATO, NON ARRESTATO. E INFINE IL MODELLO DEI DUE CRIMINALI: PISISTRATO.

Pisìstrato – Enciclopedia – Treccani

Treccanihttps://www.treccani.it › enciclopedia › pisistrato

Cerca: Chi era Pisistrato e cosa fece?

Che ruolo ebbero Solone Pisistrato e Clistene nella storia ateniese?

Perché Pisistrato si ferisce da solo?

Pisistrato - Wikipedia

L’investitura popolare e il primo esilio

Per ottenere l’appoggio popolare Pisistrato ricorse a uno stratagemma: si procurò delle ferite per mostrarle in pubblico quale prova di un’aggressione subita da parte dei propri rivali.

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IL RATTO PERDE IL PELO MA NON IL VIZIO. MI RIPETO: QUESTI IMPROPONIBILI E IMPRESENTABILI DI DESTRA HANNO PIU’ CARCERATI CHE VOTI. (l.s.)

PONZA

Arrestato il coordinatore di Fratelli d’Italia: Danilo D’Amico in manette per mazzette
di Clemente Pistilli
Il consigliere di maggioranza bloccato dai carabinieri mentre intascava cinquemila euro sotto agli uffici comunali per un appalto. Il sindaco Franco Ambrosino: “Siamo sbigottiti”.

«L’hanno preso. Sono arrivati con la motovedetta. Hanno preso Danilo mentre intascava una tangente». Erano circa le 13 di oggi, 21 giugno, quando a Ponza, una delle capitali del turismo balneare in Italia e ambita meta estiva del jet set internazionale, si sono diffuse le prime voci sull’arresto del consigliere comunale Danilo D’Amico, leader locale di Fratelli d’Italia e, come lui stesso precisa sui social, dirigente provinciale del partito di Giorgia Meloni a Latina. Un’indiscrezione che è iniziata a circolare lungo corso Pisacane, la via dello struscio, e sulle banchine del porto e che è ben presto rimbalzata anche sulla terraferma. Dopo tre ore la conferma dal comando provinciale dell’Arma: il politico è finito in manette con l’accusa di concussione.

D’Amico, che in passato ha denunciato di aver subito due aggressioni e che il sindaco Franco Ambrosino aveva delegato ai lavori pubblici, era seduto sulla balaustra di piazza Pisacane, davanti al bar sottostante gli uffici comunali. In camicia bianca e pantaloni blu, stava parlando con un uomo quando, messa la mano in tasca, è scattato un carabinieri in borghese e lo ha bloccato, mentre un secondo carabiniere monitorava la scena.
https://roma.repubblica.it/cronaca/2024/06/21/news/ponza_arrestato_danilo_damico_fratelli_ditalia_mazzette_corruzione-423268930/?ref=RHVS-BG-P2-S1-T1

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ANCHE OGGI SONO CADUTO NELLA SCALA DELLA MORTE. E SONO QUATTRO.

Nonostante la mia attenzione e scendendo di lato per andare a Decimo per farmi medicare il braccio, dove hanno inserito due cannule, visto che dovrò dializzare a vita, su uno scalino scivoloso sono volato. Ho picchiato forte la nuca e il bacino. Ora vedremo cosa diranno le lastre. Il costo per il condominio e il suo amministratore sta arrivando a un milione di danni. Non si può riempire un palazzo di 8 piani pieno di vecchi, con alcuni invalidi al 100% come me, di barriere ARCHITETTONICHE. Intanto, nello sforzo per rimettermi dritto, mi sono saltati alcuni punti.

La prima caduta: due costole incrinate e lussazione del gomito.

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Lo vado ripetendo da quando c’era Prodi al governo. Sembra una banalità, ma con la crisi demografica e in un Paese che ha più pensionati che lavoratori… chi pagherà i contributi per il welfare e la spesa corrente? Solo i migranti possono farlo, se si integrano come facero Prodi e Renzi. Non dimentichiamo che la metà di loro ha una laurea, un diploma tecnico e non sono certo ignoranti e ottusi come tutti i ladroni della destra italiota! Sono persone serie e capaci che vogliono migliorare l’esistenza propria e quella dei loro e… dei nostri figli! Esattamente come hanno fatto per qualche secolo i milioni di italiani all’estero. (l.s.)

Il governatore di Bankitalia

LE CONSIDERAZIONI FINALI

Panetta: “L’Italia ha bisogno di migranti. E la fuga dei giovani ci rende più deboli”

La fiducia di Panetta: “Un’Europa più integrata per evitare l’irrilevanza”. E sui migranti chiede un flusso ben gestito e coordinato.

di Filippo Santelli

Il governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta durante la lettura delle considerazioni finaliIl governatore della Banca d’Italia Fabio Panetta durante la lettura delle considerazioni finali (ansa)

Nelle sue prime considerazioni finali il governatore resta distante dai temi del dibattito politico e manda un messaggio positivo: “L’agenda è chiara, e si può realizzare”. Dubbi sul nuovo Patto di stabilità: troppo rigore e poco sviluppo.

https://www.repubblica.it/economia/2024/05/31/news/panetta_integrazione_europea_debito_tassi-423137929/?ref=RHLF-BG-P4-S1-T1

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L’AVEVO GIA’ SCRITTO TEMPO FA: SE SI CANDIDA LEI NON CE N’E’ PER NESSUNO. VAI, MICHELLE!!!

L’INTERVENTO

Michelle Obama, la donna che spaventa i trumpisti: “Se i democratici candideranno lei, i giochi cambieranno”

di Fabio Tonacci

Parla Marc Zell, avvocato israelo-americano, vice presidente dei Repubblicani internazionali, in Italia per un convegno. “Biden può ritirarsi prima di agosto, come Johnson nel 1968. Trump? Non sceglierà Nikki Haley come vice”.

“She might be a game changer”. A pronunciare questa frase è l’avvocato Marc Zell, 71 anni e otto figli, doppio passaporto americano e israeliano: è il vicepresidente dei Repubblicani “overseas”, ossia tutti coloro che sostengono il partito di Trump ma non vivono negli Stati Uniti. She, invece, è Michelle Obama. Non è candidata alle presidenziali e ha smentito di voler correre per la Casa Bianca, ma per chi sente già in tasca la vittoria di novembre (Donald Trump e i trumpisti) l’eventuale ingresso nella competizione elettorale della moglie di Obama può ribaltare esiti e sondaggi. Cambiare il gioco, per usare le parole di Zell, che ha contatti diretti con Trump.

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L’EMERGENZA (mafia, meloni, conte e salvini)

C’era una volta la sanità pubblica: cinquantamila posti letto persi in vent’anni negli ospedali. E il privato avanza

di Michele Bocci

https://www.repubblica.it/…/sanita_pubblica_italia…/…

+ NE SCRIVO DA 40 anni. Non vi stupite: il nano criminale incenerito, aveva tenuto fede agli ordini di #gelli e #cosanostra e svenduto i tesori di tutti a propri amichetti. Compresi i più bei palazzi del centro di ROMA.

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UNA BABYSITTER IGNORANTE, CHE NON HA MAI STUDIATO E MAI LAVORATO, VIVE DA 30 ANNI ALLE NOSTRE SPALLE E GODE DI OGNI SORTA DI PRIVILEGIO. CI COSTA QUANTO LA SVIZZERA: UN VIAGGIO CON L’AEREO DI STATO PIENO DI PARENTI AL GIORNO (SENZA MAI PORTARE A CASA NIENTE DA 18 MESI), FAVORI ALLE MAFIE CHE LA SOSTENGONO E NON LO FANNO GRATIS. IO HO 77 ANNI, DA DUE SOFFRO DI CATARATTA E NON CI VEDO QUASI PIU’, MA IERI MI HANNO DATO L’APPUNTAMENTO PER LA VISITA A MARZO DEL 2025… EPPURE, PRIMA CHE LA MAFIA MI ASSASSINASSE, PAGAVO TASSE E CONTRIBUTI PENSIONISTICI PER MILIARDI DI LIRE. QUANDO SIAMO CADUTI COSI’ IN BASSO? PERO’ QUESTI ESCREMENTI NON HANNO VOLUTO I 37 MILIARDI (QUASI GRATIS) DEL MES SANITARIO, NONOSTANTE LE BATTAGLIE DELLO STATISTA #MATTEORENZI.

IMPARATE A VOTARE, GENTE, O DIVENTEREMO PRESTISSIMO UNA COLONIA DEL BURKINA FASO.

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