Gdf: “58 miliardi di euro
non dichiarati al fisco nel 2011″
Lo scorso anno la Guardia di Finanza ha sequestrato 902 milioni di euro e individuato 11 miliardi occultati mediante operazioni estere. Scoperti anche 7.500 evasori totali che avevano nascosto redditi per oltre 21 miliardi e più di 12mila lavoratori in nero. Effettuate 12mila denunce
Ammonta a 58 miliardi di euro l’evasione rilevata nel 2011 dalla Gdf
MILANO – Nel 2011 la Guardia di finanza ha scoperto redditi imponibili non dichiarati per oltre 50 miliardi di euro, iva non versata per oltre 8 e denunciato oltre 12 mila responsabili di
reati e frodi fiscali. Oltre 902 milioni di euro sono stati sequestrati immediatamente ai responsabili dei reati fiscali; sul fronte dell’evasione fiscale internazionale, i redditi non dichiarati scoperti dalle Fiamme Gialle ammontano a circa 11 miliardi di euro. A finire sotto la lente della Guardia di Finanza sono finiti principalmente i trasferimenti ‘di comodo’ delle residenze di persone e società nei paradisi fiscali e lo spostamento all’estero di capitali per non pagare le tasse in Italia.
Rilevante è stata l’attività di contrasto alle cosiddette ‘Frodi Carosello’ che ha portato alla scoperta di quasi 2 miliardi di Iva evasa; le investigazioni sulle imprese e lavoratori autonomi sconosciuti al Fisco perché non presentano le dichiarazioni annuali (“sommerso d’azienda”) hanno portato all’individuazione di 7.500 evasori totali che avevano occultato redditi per oltre 21 miliardi di euro; 12.676 i lavoratori ‘in nero’ scovati di cui oltre 2.500 extracomunitari.
Nel 96 % dei casi i verbali della Guardia di Finanza sono stati integralmente recepiti dall’Agenzia delle Entrate per il successivo accertamento. In aumento anche i casi di coloro che aderiscono spontaneamente ai rilievi mossi dai verificatori del Corpo, consentendo l’immediata riscossione degli importi relativi al 10% dei verbali.
°°° E questi ladri berlusconiani la passeranno liscia se Monti non uniforma immediatamente le pene a quelle anglosassoni.