I bluff

Il governicchio degli incoscienti

Dopo l’ennesima tragedia dell’era burlesquoni: i morti di Viareggio, il regimetto ricorre ai soliti bluff. E’ lapalissiano che sia nei morti di Onna e l’Aquila che in quelli dimenticati di Nassirya, che in questi di Viareggio, ci sia lo zampino… lo ZAMPONE direi, di

questi malavitosi incapaci e menefreghisti. Così come hanno non poche colpe sulla strage nel mondo del lavoro. Hanno abolito di fatto i controlli e le pene e la sicurezza, dei lavoratori e dei cittadini, è andata a farsi fottere: ed ecco le inevitabili conseguenze.

Oggi, questo governicchio da Carro di Tespi  della Mutua, ci sottopone trionfalmente i numeri “ridotti” degli incidenti  sul lavoro: scendono – secondo loro – da circa 912 mila del 2007 a circa 874 mila del 2008. NON DICONO però che, nel frattempo, circa un milione di lavoratori sono stati licenziati o sono in cassa integrazione! Capito i furbetti? La Germania, per fare un esempio, ha DIMEZZATO ultimamente i morti e gli incidenti sul lavoro; la Francia ha ridotto i danni di un terzo. Qui NON CI SONO CONTROLLI! Non ci sono PENE per gli imprenditori che fanno i furbi. Pensate che in Calabria, posticino con gran larte delle attività, soprattutto in edilizia, nelle mani della ‘ndrangheta, ci sono solamente 27 ispettori del lavoro che in tutto lo scorso anno hanno eseguito DUE CONTROLLI!!!

IL POTERE PENSA AD ALTRO

b-bloccaprocessi

APTOPIX ITALY BERLUSCONI

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