Cappellacci ha speso solo il 19% dei fondi europei e Bruxelles lo bacchetta e minaccia di riprenderseli.

Bruxelles a Cappellacci: fondi europei a rischio

Il commissario europeo per le politiche regionali ammonisce la giunta Cappellacci: troppi ritardi nella spesa del Por 2007-2013 e una situazione di stallo che può mettere a rischio i finanziamenti europei.

°°° CHE CAPPELLA FOSSE SOLO POCO PIU’  DI UNO ZERBINO INUTILE LO SCRIVO DALLA SUA COMPARSA. DA CACCIARE A CALCI NEL CULO!

cappella

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La vergogna mondiale Silvio Berlusconi. Anche ieri un “figurone” a Bruxelles…

L’urgenza irresponsabile

Il Capo dello Stato ha invitato il governo a riscrivere il decreto sul federalismo e a ripresentarlo alle Camere. Ricordando a Berlusconi che bisogna rispettare il Parlamento. E che le sue urgenze private di sopravvivenza non possono portarlo a scavalcare la legge

di EZIO MAURO

L'urgenza irresponsabile

DUNQUE era “irricevibile” il decreto sul federalismo che il governo ha approvato in fretta e furia l’altra sera, senza nemmeno informare il Quirinale e senza rispettare la legge, per correggere con un colpo di mano la bocciatura nella commissione bicamerale ed evitare che Bossi mandasse a casa su due piedi Berlusconi e i suoi ministri.

Il Capo dello Stato ha invitato il governo a riscrivere il decreto e a ripresentarlo alle Camere, ricordando a Berlusconi che bisogna rispettare il Parlamento e che le sue urgenze private di sopravvivenza non possono portarlo a scavalcare la legge. Soprattutto per il Quirinale una riforma di questa portata non si può varare con un voto improvvisato, senza un’intesa con i comuni e le regioni. Non è così che si riforma lo Stato, serve un consenso per impiantare il federalismo nel Paese.

Bossi lo sa perfettamente. Per ora si aggrappa alla bandiera slabbrata di un federalismo monco e zoppo, partito malissimo e senza respiro con questa maggioranza rappattumata nel mercato d’inverno e una leadership a fine corsa. Ma quanto può durare? Per un piatto di lenticchie la Lega sta cuocendo nel brodo indigeribile degli scandali berlusconiani, tra le manovre di palazzo di un leader che perde ogni giorno lucidità e credibilità, e tira a campare come nella più tarda età democristiana.

I danni sono evidenti, per tutti. Ieri il Premier, inseguito al vertice europeo dalle sue vergogne, ha dipinto la repubblica democratica come un Paese in mano ai magistrati golpisti.

Sarebbe questo l’uomo delle riforme e della crescita? Ciò che è irricevibile, insieme con la legge respinta da Napolitano, è questa condotta irresponsabile e antiitaliana, che danneggia il Paese e la democrazia.

(05 febbraio 2011)

°°° Il 90% dei cittadini italiani si vergognano profondamente di essere rappresentati da questo omuncolo malavitoso e delirante. Molto malato. Molto malato.

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Salute e grano! Berlusconi a Bruxelles: “Italia è Repubblica giudiziaria” °°°BUFFONE!

All’estero si chiedono tutti da tre lustri come mai questo delinquente non sia ancora in galera come merita e lui pretende di pigliare per culo anche i civilissimi europei, come se fossero le quattro scimmiette che plagia con le sue minchiate da tg4.

MA CHE VERGOGNA!

berlusconi-clown

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Stato di polizia e leggina anti PM. Questa è la volta che Silvio verrà cacciato con le roncole.

Caso Ruby, consegnati in procura
E spunta la leggina anti-pm

MILANO – Sono arrivati in procura a Milano le carte difensive degli avvocati Niccolò Ghedini e Piero Longo, che assistono Silvio Berlusconi nell’indagine sulle feste ad Arcore in cui il premier risponde di concussione e prostituzione minorile. Decine e decine di pagine che i pm analizzeranno nei prossimi giorni. Nel giro di due settimane, la procura formulerà la richiesta di giudizio immediato a carico del presidente del Consiglio. Si tratta di dichiarazioni di decine di persone informate dei fatti, ma sui contenuti c’è strettissimo riserbo.

Sono due le ipotesi di reato contestate dalla Procura di Milano al presidente del Consiglio: prostituzione minorile e concussione. Nella stessa inchiesta sono indagati l’agente dei vip, Lele Mora, il direttore del Tg4, Emilio Fede, e il consigliere regionale della Lombardia per il Pdl, Nicole Minetti. Tutti accusati di favoreggiamento della prostituzione per aver portato – sempre secondo l’ipotesi formulata dall’accusa – decine e decine di ragazze ad Arcore e aver organizzato festini a luci rosse nella residenza lombarda del premier.

Intanto dal Parlamento – la notizia è stata data dall’agenzia Dire – emerge con concretezza di legge l’idea che lo stesso Berlusconi ha lanciato con i sui videomessaggi sulla punizione dei magistrati inquirenti.

La proposta di legge è stata depositata alla Camera il 28 ottobre scorso, esattamente due giorni dopo l’esplodere del caso quando si seppe che il premier aveva telefonato alla questura di

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Frattini e lega: come rubare quattrini e Bruxelles e non contare una mazza.

Allergia a Bruxelles, una malattia da leghisti che però ha colpito anche chi dovrebbe avere solidi anticorpi, leggi Franco Frattini, un passato recente da commissario europeo. I dati delle presenze dei nostri ministri ai consigli Ue del 2010 parlano chiaro: il titolare degli Esteri si è presentato alle riunioni con i colleghi – assieme all’Ecofin, le più importanti del lotto perché indicano la linea politica della Ue – solo cinque volte su 11. Un risultato deficitario per il ministro di un Paese che fatica terribilmente a farsi rispettare in Europa, forse anche perché per contare nel club bisogna frequentarlo.

Promosso invece Giulio Tremonti, presente dieci volte su 11, e pure Giancarlo Galan, che da quando è all’Agricoltura si è fatto vedere in quattro riunioni su cinque Discorso inverso per il predecessore Zaia: mai visto quest’anno a Bruxelles. Male anche il compagno di partito e ministro Roberto Maroni: al Consiglio Interni si è presentato due volte su sei. Un’allergia contagiosa.

°°° La destra italiota non si è mai occupata di politica. Non la capisce e non le interessa. A questa cosca di ladroni interessa solo fottere soldi, da qualunque parte si trovino. Per vie legali (con leggi ad hoc), ma soprattutto per vie illecite e illegali. Sono o non sono la peggior cosca mafiosa che abbia mai infestato l’Europa o no?

NATALE DI MERDA, GOVERNICCHIO DI MERDA

BN. era berlusconi-gorilla

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Bruxelles. “Troppi insulti a Berlusconi” Spento il megaschermo Twitter°°° Insulti?! Solo verità.

CONSIGLIO EUROPEO

“Troppi insulti a Berlusconi”
Spento il megaschermo Twitter

Bruxelles chiede agli internauti europei di inviare messaggi che saranno proiettati in sala stampa. Ma i “tweet” inviati dall’Italia mettono in imbarazzo gli organizzatori, che rinunciano all’iniziativa: “Ma la rifaremo”
BRUXELLES – Insulti e offese a Silvio Berlusconi sui megaschermi nella sala stampa del Consiglio europeo. E’ successo ieri pomeriggio, poco prima dell’inizio dei lavori del vertice dei leader dell’Ue, durante un esperimento lanciato dal Consiglio europeo per comunicare con i cittadini e interrotto dopo circa due ore. I responsabili della comunicazione dell’evento avevano pensato di coinvolgere i cittadini dell’Unione invitandoli a inviare su Twitter messaggi identificati dal tag #euco che sarebbero stati proiettati su un grande schermo al plasma. Tutto bene, finché alcuni navigatori italiani non si sono impadroniti del “giocattolo” trasformandolo in una fonte di imbarazzo per la delegazione italiana e per gli organizzatori: “Abbiamo tenuto lo schermo con i “tweet” attivato nella sala principale del Consiglio, ma non c’era un moderatore e diversi messaggi erano molto, molto espliciti”, ha raccontato al sito “Eurobserver” Dana Manescu, responsabile dell’esperimento.

Mussolini, bunga bunga, mafioso. Il quotidiano inglese The Guardian riporta in dettaglio i vari messaggi degli utenti Twitter italiani che avevano bombardato il sito di microblogging dedicato al Vertice. E’ stato poi il messaggio inviato dall’utente ‘mpietropoli’, un architetto italiano, a spingere il servizio stampa del Consiglio a disattivare il sistema: l’utente aveva iniziato a scrivere citazioni dello stesso Berlusconi, tra cui la citazione sugli “elettori coglioni se votano contro i loro interessi”
e la frase sul Duce: ‘Mussolini non ha ucciso nessuno, anzi mandava le persone in vacanza in esilio’. Tra i vari insulti registrati sul megaschermo rivolti al premier, c’erano anche “mafioso” e “pedofilo”. Poi messaggi tipo “Berlusconi paga per il sesso, i voti, la protezione della mafia. Tutto quello che non può comprare sarà rubato”.

Raggiunto dalla stampa, l’utente mpietropoli commenta così i suoi interventi: “So che era la prima volta che il servizio entrava in funzione. Mi dispiace di essere stato la causa della sua sospensione. Chiedo scusa all’azienda belga che lo aveva allestito, spero non se la prendano”. I suoi tweet, ribadisce, “erano però solo citazioni di fatti di cronaca, frasi prese da Google – come quelle che elogiano Mussolini – pronunciate dallo stesso Berlusconi. C’è chi è andato molto più pesante di me”.

Dana Manescu si è detta rammaricata per questi particolari episodi. Ma riferendosi all’esperimento ha aggiunto “Lo rifaremo. Il problema è stato che non era moderato, analizzeremo cosa è andato storto. Siamo comunque abbastanza contenti di questo primo tentativo”. Ma a parte le frasi contro il premier italiano, il Consiglio europeo ha registrato un’alta partecipazione di gente di tutta Europa, che discuteva interattivamente dei temi del vertice, secondo lo spirito originario dell’esperimento.

(17 dicembre 2010)

b.delinquente

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Rifiuti: Pe, Italia si scordi fondi ue. °°° Ecco. Grazie, silvio! Non bastavano i 90 milioni di multe che ci fai pagare ogni mese…

Rifiuti: Pe, Italia si scordi fondi ue

22 Ottobre 2010 15:42 CRONACHE e POLITICA

(ANSA) – BRUXELLES – Per l’apertura di una discarica in un parco nazionale le autorita’ campane ‘si possono scordare di vedere sbloccare i 145 milioni di euro di fondi europei attualmente congelati dalla Commissione’. Lo ha detto all’ANSA la presidente della Commissione d’inchiesta parlamentare europea, Judith Merkies, ricordando che dalle autorita’ italiane aveva avuto assicurazioni di diverso tenore rispetto a quanto sta accadendo in Campania.

°°° Un altro colpaccio del “governo del FARD”, guidato intrepidamente dal pregiudicato incapace silvio berlusconi: quello che ha devastato l’Italia per tre volte e che si è rubato anche la reggia di Hardcore.

B.Napoli

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Berlusconi Vs Europa

Scontro Berlusconi-Ue

“Pronti a bloccare l’Europa”

Il Cavaliere: “Se continueranno a parlare portavoce e commissari invece del presidente, bloccheremo il funzionamento dell’Unione”. L’attacco dopo la richiesta di chiarimenti da Bruxelles in tema di immigrazione. Il portavoce di Barroso: “Nessuna critica, ma la Ue comunica come previsto dai trattati”

QUALCUNO LO FERMI!!!

help

°°° Ormai è pazzo furioso. La cocaina l’ha devastato completamente. Da rinchiudere e gettare la chiave.

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