Umilio Fido vende il suo silenzio al boss, ma chiagne e fotte.

osì Fede ha sbancato Silvio

di Gianfrancesco Turano

Una buonuscita da 820 mila euro. Più un nuovo contratto triennale dal 720 mila euro l’anno. Più la casa gratis, le bollette pagate e un autista. E l’ex direttore del Tg4 piange miseria

(06 dicembre 2012)

C’è voluto un intervento diretto di Silvio Berlusconi per chiudere l’accordo economico tra Emilio Fede e Mediaset. Lo scrive “l’Espresso” nel prossimo numero in edicola, che dà anche i dettagli della ricca “liquidazione” del giornalista.

Fede dice in giro di essere praticamente in bolletta tanto che i suoi ex legali restano ancora in attesa del pagamento della parcella. Nadia Alecci (300 mila euro di conto per due anni di assistenza legale) ha abbandonato il cliente a fine luglio. Gaetano Pecorella (150 mila euro) ha fatto lo stesso.

Fede ha sostenuto che gli avvocati si volevano arricchire con lui e che gli hanno chiesto troppo, 600 mila a testa. Totale: 1,2 milioni di euro. E ha pensato di non pagare un soldo in attesa di un intervento di Silvio. L’ex premier è noto per non abbandonare gli amici, soprattutto quando sono coimputati.

Infatti Fede ha potuto chiudere il rapporto a tempo indeterminato con Mediaset firmando una liberatoria compensata con 820 mila euro. Poi gli avvocati non li ha pagati lo stesso. E nemmeno successivamente, quando a luglio del 2012, cioè quattro mesi dopo il licenziamento, ha ottenuto un contratto triennale da 700 mila euro all’anno più il costo della casa incluse le bollette, un autista anche a fini personali, l’ufficio con segretaria a Cologno Monzese, il quartier generale di Mediaset, e l’uso di due cellulari. Il contratto è revocabile con un preavviso di sei mesi e comporta la rinuncia alla presenza in video sui canali del Biscione. E’ una rinuncia dolorosa per chi ha vissuto di televisione tutta la vita. Ma sarebbe potuta andare molto peggio.

Nei mesi trascorsi tra il licenziamento e il contratto, Fede si è trovato di fronte un muro che ha tentato di scalfire con telefonate e lettere supplichevoli ai suoi più fieri oppositori. In primo luogo, il vicepresidente esecutivo di Mediaset Piersilvio Berlusconi, fautore di una rottura definitiva. Sullo stesso fronte c’era Mauro Crippa, capo del settore informazione sulle tv Fininvest e, secondo Fede, burattinaio del giallo della valigetta da 2,5 milioni di euro cash che il direttore del Tg4 avrebbe tentato di depositare in una banca svizzera.

Senza l’ordine diretto del Presidente Silvio, l’accordo non sarebbe mai arrivato. E i soldi nemmeno. Non è la prima volta che, nei dintorni del processo Ruby, l’ex premier vara una finanziaria di emergenza per amici e collaboratori.

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La goduria del viscido Umilio Fido

Umilio Fede telefona a casa Confalonieri: “Vorrei parlare col presidente”. La segretaria risponde: “Son desolata, ma il dottor Confalonieri è morto”. Il giorno dopo Fido richiama e fa la stessa domanda. La segretaria risponde: “Come le ho già detto ieri, il dottore è morto, defunto”. Il giorno seguente il viscido ritelefona. La segretaria che ne ha abbastanza di questo vecchio rompiballe gli dice: “Le ho già detto diverse volte che il dottore è morto una settimana fa! Vuol dirmi perché continua a telefonarmi?”. E lui: “Perché la notizia mi fa enorme piacere”.

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Umilio Fido: “Non è prassi di Mediaset mortificare le persone.” °°°Ah, no? E io che non lavoro da 22 anni…

… e facevo 18 volte più ascolto di lui facendo cose serie? E decine di altri colleghi CANCELLATI con metodi mafiosi dal delinquente burlesquoni, solo perché lo abbiamo mandato a cagare quando ci ha voluto imporre le sue censure e i suoi diktat?! Fido, facci ridere ancora: impiccati!

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Umilio Fido. A questi servi intronati bisognerebbe mettere un bavaglio.

Frasi omofobe, esposto contro Fede
“Palesi violazioni dei doveri del giornalista”

L’iniziativa di Paola Concia, parlamentare del Pd, all’Ordine dei giornalisti. Il direttore del Tg4 aveva fatto battute volgari sull’omosessualità del presidente della regione Puglia. “Mi auguro un provvedimento serio da parte dell’Ordine” di MARCO PASQUA

Frasi omofobe, esposto contro Fede  "Palesi violazioni dei doveri del giornalista" Emilio Fede

ROMA 1 – Un esposto all’ordine dei giornalisti per gli insulti omofobi rivolti dal direttore del Tg4, Emilio Fede, al governatore della Puglia, Nichi Vendola. Dopo aver raccolto, attraverso messaggi e post sui social network, la rabbia e il risentimento degli omosessuali, la deputata del Pd, Paola Concia, ha deciso di muoversi contro il giornalista, tanto da decidere di investire della vicenda l’ordine dei giornalisti.

La richiesta è chiara 2: viste alcune “palesi” violazioni della

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Umilio Fido, fedele come un cane, lecchino come nessuno. Portatelo fuori… o mettetelo dentro.

Dal “Fatto quotidiano

emilio fede al mareemilio fede al mare FedeFede

Autoscoop del direttore del Tg4 Emilio Fede che, come rileva La Stampa, ha avuto nel 2010 una nuova fidanzata, Amina Cubin. Un nome, una garanzia. Sarebbe stata proprio questa misteriosa fanciulla cubana, a riportare in Italia i contanti depositati sul conto “succo d’agave” aperto presso la Bsi di Lugano assieme all’amico Lele Mora. Stavolta Fede è stato costretto a confessare la scappatella (l’ennesima, dicono i bene informati) davanti ai pm milanesi che lo indagano per concorso in bancarotta fraudolenta.

lele moralele mora

Commesso viaggiatore, ha dichiarato, era “una persona con la quale avevo una relazione. Amina Cubin, che vive a Cuba. Io la incontravo a Lugano, ma credo che sia tornata nel suo paese d’origine”. Sarà stato un duro colpo per Lady Fede, Diana De Feo, che persino di fronte alle Olgettine aveva dichiarato la sua totale fiducia nel marito, vittima di “amori ancillari”.

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La signora Fede e i “bignè” del marito Emilio: “”Imbarazzo? Voi vi dovreste imbarazzare” °°° Ma brutta stronza, figlia di papà e brutta come la peste!

Questa zoccola brutta e vecchia è nientedimeno la figlia di un grande intellettuale antifascista: ITALO DE FEO, direttore e poi vicepresidente della Rai, quand’era ancora la Radio televisione Italiana.  L’illustre, ma sfigatissimo con la progenie, De FEO trovò in quel peracottaro viscido di Umilio Fido l’unco essere disposto a sposare quel water della figlia e gli diede nientemeno la direzione del TG1 come regalo di nozze! Ora, il WC è addirittura senatrice del PDL (partito dei ladri). Ma vi rendete conto di quanta merda stiamo mantenendo nel lusso? PURE QUESTA TARTARUGA  COMPLICE DEI DELINQUENTI!!!

de feo

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SCAZZOTTATO UMILIO FIDO IN UN RISTORANTE DI MILANO.

Botte con arrivo di carabinieri ieri sera all’osteria “Risacca 6” di Milano tra Emilio Fede e Gian Germano Giuliani, per gli amici Pippo, l’imprenditore dell’Amaro Giuliani, noto alle cronache per aver ricoperto il ruolo di marito di Bedy Moratti, oggi risposatosi con una gnocchissima modella cubana. Erano attovagliati vicino i nostri eroi, quando Giuliani ha stampato due sberle sul volto di Emilio, in compagnia della sua badante Raffaella Zardo. Delirio, arriva la scorta di Fede, seguita dalle forze dell’Arma.

°°° SIAMO TUTTI PREOCCUPATI PER LE NOCCHE DEL SIG.GIULIANI…

L’ULTIMA FOTO DI UMILIO

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