Minatore: «Siamo disperati». E si taglia le vene, come una verginella indifesa.

Invece di marciare compatti con l’esplosivo e andare a stanare il responsabile di tutti i mali del ventennio italiota a villa Certosa. Dove lui se la gode alla faccia dei sardi e degli italiani tutti. Non solo, ma questi lavoratori hanno permesso a un ciarlatano, servetto del mafionano, mauro pili, di entrare con loro in galleria per la solita propaganda personale. VERGOGNA!

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La devastazione di silvio berlusconi

Crisi, terzo suicidio in Veneto
ossessionati dal dover licenziare

L’ultimo episodio avvenuto nel Trevigiano: l’uomo, un manager d’azienda, si è lanciato sotto un treno. Stava per avviare la cassa integrazione e – riferiscono i conoscenti – ne era sconvolto. Le storie di artigiani e dirigenti travolti dall’incubo della crisi


°°° Mentre il pappagallino ammaestrato lupi spara le sue cazzate precotte e non tenta nemmeno di difendere l’orco contro la verginella, la gente si suicida. Rialzati, Italia!
(vomito)

berlusconi_ficco

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