Romano Prodi, toc toc!

Riusciremo mai ad avere un governo serio che duri più di due anni? Prodi li ha fatti cagare in mano ed hanno mosso il mondo e l’anima dei miliardi per toglierlo da lì. Ma vi ricordate? Prodi, Bersani, Di Pietro, Visco, Bindi… altro che la nazionale dell”82!

Ma lo vogliamo paragonare al guitto o a chiunque della sua cosca?

 

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Nessuno nel Pd imputa al delinquente di hardcore la devastazione attuale. Ecco perché io voterò Vendola o Di Pietro

L’amnesia del Pd in aiuto del comandante B.

Come ai tempi dell’astuta campagna elettorale di Veltroni, nessun esponente del Partito democratico pronuncia mai il nome e il cognome di Silvio Berlusconi, come principale artefice del danno che ci assedia. L’altra sera Enrico Letta (da Santoro) parlava come uno smemorato, mai una volta che abbia detto chiaro chi e come ha incagliato l’Italia, perfezionando il naufragio, fino all’ammutinamento dell’Europa, di Napolitano, e dello spread.

A differenza di Schettino – appeso al cappio del pubblico ludibrio – il comandante Silvio gode ancora di libera circolazione sul pontile dei soccorsi. Nessuno che gli chieda conto (cento volte al giorno) della sciagura a cui ci ha condotto. Con le riforme mai fatte. Con le bugie. Con la minorenne di Casoria e quella di Mubarak. Con le pagliacciate in pubblico, le cricche al telefono, le macerie de L’Aquila e di Bertolaso, le bestemmie e gli sgravi fiscali alla Chiesa, la Finanziaria varata in 9 minuti, l’assalto ai magistrati, alle frequenze, agli incassi pubblicitari.

Possibile che Bersani e soci non sappiano che sta proprio in quel vuoto di memoria la sopravvivenza di Silvio e della sua scialuppa che potrebbe ricondurlo a bordo dei nostri incubi?

Pino Corrias
°°° Mi fa piacere che qualcun altro ricordi quello che ripeto ogni giorno. Non è un caso se siamo nella merda: lo sfascio si chiama silvio berlusconi.

L'Italia l'ha sfasciata e derubata Berlusconi, non dimentichiamolo MAI!

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Di Pietro querela Burlesquoni per “compravendita di parlamentari”

il caso sui nuovi sostenitori del governo dopo l’uscita di Fli

Idv e la “compravendita di parlamentari”:
dalla denuncia politica a quella giudiziaria

Di Pietro: «Abbiamo depositato in Procura precise notizie di reato. Disegno criminoso per far quadrare i conti»

ROMA – «C’è un disegno criminoso per far quadrare i conti di una maggioranza ricattata e comprata». E sui modi che hanno permesso al governo di mantenere i numeri in Aula dopo la rottura con Gianfranco Fini, Antonio Di Pietro passa dalla denuncia politica a quella giudiziaria. A proposito della «compravendita di parlamentari» messa in atto nella maggioranza di governo per mantenere i numeri necessari dopo la fuoriuscita dei parlamentari confluiti in Fli. L’Idv ha presentato quello che, dice Di Pietro, «tecnicamente si chiama un seguito di rapporto», dopo le segnalazioni già presentate nel dicembre scorso. «Abbiamo depositato due notizie di reato, la prima il 10 dicembre 2010, l’altra il 13 dicembre 2010. Un primo seguito di rapporto lo abbiamo trasmesso alla fine dell’estate, circa un mese fa. Un altro lo stiamo predisponendo perché – spiega il leader Idv – c’è un’unicità di disegno criminoso che parte dalle settimane a ridosso del 14 dicembre e prosegue nel tentativo di fare quadrare i numeri di una maggioranza venduta, ricattata, comprata». Solo quando la Procura renderà pubblica la denuncia, aggiunge, «anche noi potremo rendere noti i contenuti».

b.a pezzi

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Ci è arrivato anche Di Pietro. Io lo scrivo da due anni e si fa sempre più vicina la tragedia.

Di Pietro: governo via prima che ci scappi il morto

di pietro 304

«Prima che ci scappi il morto, mandiamo a casa questo governo». Lo scrive sul suo blog il presidente dell’Italia dei Valori, Antonio Di Pietro, riferendosi alla votazione sulla richiesta di arresto di Marco Milanese, ex braccio destro di Giulio Tremonti.

«Al di là di tutte queste anomalie sul piano del diritto processuale penale, interessa qui far rilevare la grande responsabilità politica di un governo che non ha più nulla da dire o da dare e che – scrive Di Pietro – chiuso nel suo bunker, pensa di poter ancora governare il Paese mentre nel Paese sta sbocciando la rivolta sociale».

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Salute e grano! E gli insulti insistiti a Di Pietro?

Ma dove si è visto un delinquente (e i suoi scagnozzi) trattare da delinquente uno dei migliori unomini delle istituzioni che l’Italia abbia, Antonio Di Pietro, senza scatenare le ire dei cittadini onesti?

Ormai la volgarità e i deliri di berlusconi hanno fatto scuola e tutti, tranne Di Pietro e Vnedola, usano lo stesso vocabolario assurdo del mafionano. Continuo a sentir parlare da esponenti morti del Pd di “centro destra” riferito a pdl e lega… ma quale sarebbe il centro? Se non è destra fascista e malavita quella, ditemi voi cos’è! Così come assiastiamo al silenzio assordante e imbarazzante di Napolitano e di quasi tutti i pseudo intellettuali quando il delinquente acclarato silvio berlusconi riempie di merda i migliori magistrati del mondo, dato che ALMENO QUELLI non è riuscito a corromperli.

E infine, ma si può assistere impunemente alle meschinità di zerbini come belpietro o sallusti che insultano UMBERTO ECO, uno degli uomini più colti e stimati del mondo, un signore che ha ricevuto più di 40 (quaranta) lauree ad honorem da Europa, Americhe, Asia?

No, amici, siamo davvero UN POPOLO DI MERDA, e meritiamo ampiamente di essere presi per il culo in tutti i cabaret del mondo.

dm-berlusconi-mussolini

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Grazie a ROMANO PRODI, BERSANI e DI PIETRO: Il rigassificatore Adriatic Lng premiato come migliore infrastruttura mondiale

Situato 15 km al largo delle coste venete. Il rigassificatore Adriatic Lng premiato come migliore infrastruttura mondiale

Ha vinto il Global Energy Awards 2010 Situato 15 km al largo delle coste venete Il rigassificatore Adriatic Lng premiato come migliore infrastruttura mondiale Ha vinto il Global Energy Awards 2010 Il rigassificatore Adriatic Lng Il rigassificatore Adriatic Lng MILANO – Il rigassificatore Adriatic Lng, situato 15 al largo delle coste venete della provincia di Rovigo, ha vinto il premio per la miglior infrastruttura mondiale dell’anno ai Platts Global Energy Awards 2010, riconoscimenti per aziende e manager del settore energetico che si sono contraddistinti per leadership, innovazione e prestazioni. Il premio è stato assegnato giovedì a New York. PREMIO – L’impianto veneto, che fa capo a Terminale Gnl Adriatico – società partecipata da Qatar Terminal Limited (45%), ExxonMobil Italiana Gas (45%) ed Edison (10%) – è la prima struttura offshore al mondo per ricezione, stoccaggio e rigassificazione del gas naturale liquefatto. Si tratta di una struttura con una capacità di rigassificazione nominale pari a 8 miliardi di metri cubi di gas naturale all’anno, corrispondenti a circa il 10% del consumo nazionale di gas. Inaugurato nell’ottobre 2009, sono giunte al terminale oltre 90 navi metaniere, provenienti per la maggior parte dal Qatar, ma anche da Egitto, Trinidad e, più recentemente, dalla Guinea Equatoriale e dalla Norvegia.

prodi

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Campagna acquisti (fallita): ” Lascia Di Pietro. Ti faremo conoscere il Cavaliere”

“Mi hanno detto: lascia Di Pietro
Ti faremo conoscere il Cavaliere”

David Favia, deputato dell’Italia dei valori: contattato proprio durante la festa di partito. “Vengo da Forza Italia, ma non mi piace questa deriva di destra, io sono un uomo di centro”
http://www.repubblica.it/politica/2010/09/19/news/mi_hanno_detto_lascia_di_pietro_ti_faremo_conoscere_il_cavaliere-7216312/?ref=HREA-1

°°° Ma il cavaliere ha smentito. Dopo due mesi di tentate corruzioni, e dopo cento VAFFANCULO, ieri ha detto che non c’è stata nessuna camnpagna acquisti. Se lo dice lui…

A SILVIO

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