Incidente. Sgarbi “Ho perso molto sangue, per fortuna non era il mio.”

Auto fuori strada vicino Frosinone
Ferito Sgarbi, in coma l’autista

Auto fuori strada vicino Frosinone Ferito Sgarbi, in coma l'autistaPer evitare uno pneumatico caduto da un camion la macchina ha sbandato ed è finita contro un muretto. Fratture a un braccio e operazione al gomito per il critico. Gravi le condizioni del conducente ricoverato all’Umberto I

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Mills, Corte appello: Berlusconi può ricusare i giudici°°°Ditemi che non sono corrotti anche a Milano…

Mills, Corte appello: Berlusconi
può ricusare i giudici

Per i giudici della Corte d’appello di Milano Berlusconi può ricusare i  giudici del processo Mills. Secondo la procura non può.
°°° Vi prego, ho conosciuto e sono stato vittima io stesso di magistrati venduti, massoni e corrotti, sia a Roma che a Milano e a Cagliari. Ma non ci posso credere che sia arrivata la longa manu della P2/3/4 aqnche nella Procura più cazzuta d’Italia, dove sanno perfettamente che delinquente sia il mafionano!

BRUTTO INCIDENTE DI PERCORSO

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Davanti al tribunale LASCIAMOLO SOLO coi suoi 4 figuranti. Sta cercando l’incidente per spostare il processo.

Peter Gomez

Berlusconi cerca l’incidente

I duecento manifestanti che, intonando Meno male che Silvio c’è, hanno atteso il premier all’uscita del Tribunale di Milano e il successivo comizio di Berlusconi, illustrano bene la situazione e i rischi corsi in questi giorni dal Paese. Il capo del governo, quasi fosse un Al Capone qualsiasi alle prese con un processo per presunte frodi fiscali, ha definitivamente scelto di rivolgersi alla piazza. Lo ha fatto per la prima volta il 28 marzo quando, dal predellino della sua auto, aveva rivendicato il proprio ben poco glorioso curriculum di presidente più imputato della Storia. Lo ha fatto ieri con una confusa autodifesa chiusa dall’ormai consueto attacco frontale ai magistrati. E lo farà di nuovo nelle prossime settimane, man mano che si avvicina la (per lui) decisiva tornata delle elezioni amministrative.

La strategia seguita da Berlusconi è evidente. Da una parte utilizzare i processi per fare propaganda politica. Dall’altra tentare d’intimidire i giudici, arroventando il clima nella speranza inconfessabile che scoppi un incidente tale (basta una lite) da giustificare una richiesta di spostamento dei dibattimenti ad altra sede per legittimo sospetto. È bene dunque che in futuro i cittadini in disaccordo con i supporter del Cavaliere rinuncino per un giorno al loro diritto alla protesta e lascino sfilare Berlusconi in tribunale da solo.

Del resto proprio quello che è accaduto durante la piazzata di via Freguglia (una strada significativamente laterale rispetto al Palazzo di Giustizia) è la fotografia perfetta dello status in cui versa – politicamente, ma non solo – il premier. Costantemente accompagnato dal suo medico, Alberto Zangrillo, e con il volto coperto da un pesante fondo tinta virato d’arancione, il primo ministro non è riuscito a concedersi il bagno di folla che sperava. Mario Mantovani, nominato coordinatore lombardo del Pdl, dopo aver fatto edificare in quel di Arconate un monumento a mamma Rosa (Berlusconi), aveva detto esplicitamente di attendere un “migliaio di persone”. Sms e email erano stati inviati a tutti i Promotori della libertà. Ma alla fine per sostenere il premier sono arrivati solo dei pullman semivuoti e quasi nessun milanese. Segno che, se si manterranno i nervi saldi, la situazione si rivelerà per quel che è. Grave. Anzi tragica, ma ormai tendente al comico.

Il Fatto Quotidiano, 12 aprile 2011

B.troiaio
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Incidente

Un tizio arriva in ospedale dopo un incidente stradale e il medico lo informa: “Guardi, qui bisogna amputare tutte e due le gambe”. “No, dottore!”. “Si’, dobbiamo amputare!”. “Mai, dottore!”. “Senta, non c’è altra soluzione che amputare le gambe”. “Dottore, faccia come vuole: ma guardi che se mi taglia le gambe, io in questo ospedale non ci metto piu’ piede!”

bambini italiani, in bilico

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In volo con “Papi”

Un aereo di Stato che trasporta una comitiva di domestici-parlamentari e veline vola verso l’aeroporto di Olbia. All’improvviso, un’esplosione distrugge il pavimento dell’aereo e tutti i passeggeri riescono a non precipitare nel vuoto aggrappandosi ai portabagagli del soffitto che ha resistito all’incidente. Il comandante però avverte che, essendo troppo pesanti, uno dei passeggeri si deve sacrificare buttandosi nel vuoto. Un eroico Sandro Bondi, baciando il santino di Silvio Burlesquoni che tiene nel taschino, esclama: “Lo faccio io! Per il bene di tutti mi sacrifico io!”.
A queste parole tutti i si mettono ad applaudire.

apicella2

spussa

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Luigi

Luigi, il figlio di burlesquoni, quand’era in terza media un giorno si precipita piangendo da suo padre… stranamente a casa:
Papi! Papi! i miei compagni mi chiamano mafioso!
E l’omuncolo, comprensivo:
– Non ti preoccupare… Domani vado a parlarne con il preside.
E Luigino:
– Sì, ma fallo sembrare un incidente…

forza-mafia

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Cose così

Arti e Spettacolo – Vita notturna

Amanti focosi, restano “attaccati”
Devono essere soccorsi dal 118
Cassiera lei e guardia giurata lui, entrambi sposati e con prole, da tempo erano amanti. Ma la loro ultima performance erotica, nelle toilette del centro commerciale della Bergamasca dove entrambi lavorano, è diventata un incubo per entrambi. Qualcosa, infatti, è andato storto, e i due sono rimasti attaccati. Alla fine, disperati, hanno dovuto chiedere aiuto al 118 che, ancora avvinghiati, ha trasportato i due amanti all’ospedale.

Tutto è cominciato, riferisce la “Gazzetta dell’Adda”, quando la cassiera, appena terminato il turno di lavoro, ha cercato il suo amante: la guardia giurata ha detto ai colleghi che si sarebbe allontanato qualche minuto per un caffè e ha raggiunto la donna in un bagno. Qui la loro passione ha preso il sopravvento, e i due si sono avventurati in un rapporto anale. Ma qualcosa è andato decisamente storto, e i focosi amanti non sono più riusciti a staccarsi.

Dopo diversi, inutili tentativi, i due hanno dovuto chiedere soccorso al 118: gli infermieri, non senza parecchio imbarazzo, hanno caricato i due sull’ambulanza dopo averli opportunamente nascosti sotto un telo durante il trasporto in barella, e li hanno trasportati all’ospedale per l’operazione di distacco.

L’arrivo dell’ambulanza al centro commerciale, però, non è passato inosservato: attorno all’autolettiga si è infatti radunata una folla di curiosi. Tra questi anche il marito della cassiera, che con il figlio si era recato al supermercato per fare la spesa e stava attendendo la fine del turno della consorte. Quando si è accorto che sotto il telo c’era la moglie e che “incollato” a lei c’era un altro uomo, è svenuto ed è stato soccorso dal personale del 118.

Pochi minuti dopo il malcapitato si è ripreso, e i presenti hanno dovuto faticare non poco per evitare che compisse una follia. Oltre alla scoperta in flagrante e all’imbarazzante figura, la scappatella dei due amanti si è quindi conclusa anche con il licenziamento in tronco della guardia. La cassiera, invece, si è salvata, almeno dal punto di vista lavorativo, poiché al momento dell'”incidente” non era più in servizio.

clisterone

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ZAC!

Sesso orale nell’auto del capo, furgone li tampona lei lo castra

06 maggio 2009 – Faceva sesso orale con il suo capo quando l’auto su cui stava, parcheggiata in un parco di Singapore, è stata tamponata da un furgone in una manovra. Il risultato dell’incidente, sebbene l’impatto non fosse particolarmente violento, è stato a dir poco drammatico. La donna, nel battere la testa, ha repentinamente chiuso la bocca e tagliato di netto il membro del proprio capo.

Una volta tanto non è il capo a tagliare sul personale – Fortuna ha voluto che la segretaria, “felicemente sposata” con un altro uomo, fosse stata seguita da un investigatore privato assoldato dal suo compagno, evidentemente sospettoso. Il detective, stando a quanto poi pubblicato sulle pagine del quotidiano malese The Star, ha avuto la prontezza di spirito di chiamare immediatamente un’ambulanza che, giunta sul posto ha prelevato e trasportato l’evirato al pronto soccorso più vicino.

Manager di nuovo in possesso del proprio membro – I medici, grazie anche alla collaborazione della segretaria che ha seguito l’ambulanza portando con sé il prezioso organo, sono stati in grado di ricucire la parte amputata e restituire così al dirigente la possibilità di procreare.

POMPINO SIMULATO E RADIOGRAFIA DELLA VITTIMA IN ACTION

po

pompa

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