La beffa dei Muse alla Ventura
I componenti del gruppo ospite a «Quelli che il calcio» si sono scambiati i ruoli. La conduttrice non se ne accorge
MOLTO DIVERTENTE
°°° Praticamente, hanno rifatto i Salis & Scendis. Una mia idea dacazzeggio nel primo anno dei Salis & Salis: avendo pochi brani in repertorio, ma moltissime richieste ed estremo bisogno di soldi per i mezzi tecnici, dovevamo comunque “tirare” per TRE ORE. Così mi inventai, oltre alle battute e a qualche barzelletta, questa gag: a metà serata (che già allora io chiamavo CONCERTO anche nei manifesti e nei volantini) Francesco (il più grande chitarrista italiano) sbagliava gli accordi; io suonavo la batteria (un susseguirsi di rullate… non tutte a tempo); Tonietto (sublime vocalist e bassista pluristrumentista) pasticciava alle tastiere; Mariano (tastierista e campione italiano di fisarmonica) maltrattava il basso e Mariolino(batterista, il più stonato di noi) faceva il cantante. Storpiavamo due brani: HO DIFESO IL MIO AMORE, dei Nomadi e un altro che non ricordo. Il pubblico si divertiva moltissimo. E anche noi.