Scajola, Burlesquoni, Bossi e cosca: facce come il culo dei babbuini.

Che faccia questa maggioranza!

di Maria Novella Oppo

La maggioranza è coesa». È l’ultima incredibile dichiarazione di Berlusconi, dopo l’ennesima versione della manovra, che probabilmente cambierà ancora in parlamento a causa delle infinite lotte tribali dentro il Pdl. E poi c’è la Lega che sostiene di aver vinto, mentre fino a ieri Bossi faceva gestacci contro chi voleva toccare le pensioni. E bene ha fatto il Tg3 a farci rivedere il filmato in cui Maroni faceva dire al segretario Alfano che, appunto, le pensioni erano fuori da ogni discussione. Ma, se dobbiamo parlare di faccia tosta all’ennesima potenza, il campione del mondo resta sempre Scajola, che ha continuato a fare politica anche dopo la straordinaria vicenda della casa di fronte al Colosseo, da lui comprata senza sapere che gran parte dei soldi ce li metteva un altro. Ora è stato incriminato e dichiara di essere sereno, aggiungendo che la casa, nonostante avesse promesso di venderla per donare il ricavato in beneficenza, è ancora sua, ma ci dorme solo. E non dubitiamo che farà sogni d’oro, come tutti quelli che hanno la faccia come il
Condividi
  • Facebook
  • Digg
  • Google Bookmarks
  • Live
  • YahooMyWeb
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Twitter

Scajola indagato a Roma:io sereno (come lo Tsunami), chiarirò tutto ai pm (Seee)

Casa pagata “a sua insaputa”
Scajola indagato a Roma

Casa in dono, indagato Scajola

L’accusa: finanziamento illecito ai partiti
L’ex ministro: io sereno, chiarirò tutto ai pm

°°° Stogazzo! In tv mente spudoratamente e NEGA addirittura di essere indagato: ordini del suo padroncino, che ha preso per culo un sacco di bravi cristiani sparando le cazzate false più terrificanti…

Condividi
  • Facebook
  • Digg
  • Google Bookmarks
  • Live
  • YahooMyWeb
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Twitter

Leggete qui e capirete perché il regime malavitoso e incapace non si dimette: troppo potere e troppi “regali”.

La spartizione dei posti in Finmeccanica
Da La Russa a Scajola: gli sponsor politici

Dalle carte dell’inchiesta sulla presunta corruzione di Marco Milanese, l’ex consigliere di Giulio Tremonti, spuntano le liste di parlamentari e manager per le nomine nelle aziende di Stato. Il Corriere della Sera pubblica tutti i nomi

C’è il nome di Ignazio La Russa e quello del leghista Giancarlo Giorgetti. Scajola, Giovanardi e altri: sono i politici “sponsor” dei

Continua a leggere

Condividi
  • Facebook
  • Digg
  • Google Bookmarks
  • Live
  • YahooMyWeb
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Twitter

Scajola: “Indagatelo per riciclaggio”

A Roma le carte su Scajola
“Indagatelo per riciclaggio”

Perugia, i segreti del pc di Anenmone. Versamenti anche a Bertolaso e al cardinale Sepe. Nella contabilità anche la figlia di Lunardi. Tra i regali anche un frullatore, terra per vasi e un trasformatore per il mezzanino al Colosseo

dal nostro inviato CARLO BONINI

A Roma le carte su Scajola "Indagatelo per riciclaggio" Claudio Scajola

PERUGIA – Ne aveva per il Diavolo e per l’Acqua Santa, Diego Anemone, il Grande Elemosiniere del sistema degli appalti. Fossero centinaia di migliaia di euro per “case da ministro” o 8 euro per il “bollino blu” del controllo dei gas di scarico dell’auto. Per dirne qualcuna: 230 mila euro, di cui nulla sin qui si era saputo, per il preliminare di acquisto del celebre mezzanino vista Colosseo di via del Fagutale, il cui proprietario, l'”inconsapevole” Claudio Scajola, “ignorava” il vero compratore (e cioè lui, Diego Anemone). Cinquemila euro consegnati al cardinal Crescenzio Sepe, guida di Propaganda Fide. Contanti a fiumi per accudire i bisogni, anche di lavanderia, del potentissimo capo della Protezione Civile Guido Bertolaso, nonché per sedare le richieste della famiglia di Angelo Balducci, presidente del Consiglio Superiore dei lavori pubblici. E ancora: la miseria dell’acquisto di un frullatore, della terra per vasi, e di un trasformatore per un onorevole “ministro” (ancora Scajola, per i pm), la “tassa” delle cene elettorali di Forza Italia (4 mila euro), spese immobiliari per il presidente dell’Enac Vito Riggio (oltre 18 mila euro), ventimila euro a beneficio di un immobile (piazza Capponi) della patinata coppia Giulio Violati-Maria Grazia Cucinotta, un significativo giro di contanti verso Martina L., identificata come la figlia del ministro Pietro Lunardi.

Cade l’ultimo segreto che proteggeva la contabilità occulta del costruttore Diego Anemone. I file estratti dal computer della

sua segretaria, Alida Lucci, dal Ros dei carabinieri di Firenze e ora trascritti in 900 pagine depositate ieri agli atti della cosiddetta “inchiesta G8”, consegnano ai pm Sergio Sottani e Alessia Tavarnesi, un documento cruciale che torna ad accusare i principali protagonisti di questo affaire. E che annuncia nuova tempesta per Claudio Scajola. La posizione dell’ex ministro, oggi impegnato a riprendersi il coordinamento del Pdl, è stata trasmessa da Perugia al procuratore aggiunto di Roma Alberto Caperna (che nelle prossime ore riceverà anche queste ulteriori 900 pagine) perché, “anche alla luce delle nuove acquisizioni”, “valuti la possibilità” di una sua iscrizione al registro degli indagati per riciclaggio.

SOLDI PER SCAJOLA DAL 2001
Scajola, dunque. Di lui, il certosino Anemone (al costruttore non sfugge un centesimo delle sue “liberalità”), che lo archivia come “Scaiola” o preferibilmente “Scaj”, annota una prima volta nell’ottobre del 2001, quando è ministro dell’Interno e il denaro si conta ancora in lire. “5 milioni per rimborso Vanessa spese ministro”; “1 milione spese autista Scaiola”. Lo ritroviamo quindi il 19 maggio del 2004, due mesi prima del contratto definitivo di compravendita del mezzanino di via del Fagutale (6 luglio) che lo farà felice e “inconsapevole” proprietario. Sapevamo sin qui che Anemone, tramite l’architetto Zampolini, aveva “contribuito” per 900 mila euro. Ora, salta fuori che il costruttore si muove già per il compromesso e per saldare le spese di agenzia: “compromesso (200)+agenzia (30) Scaj”. Fanno 230 mila euro. Che vanno sommati ad altri misteriosi 168 mila di “rimborso” così segnalati in uscita il 21 ottobre 2004: “c/c via del Fagutale Rimb. A Maria Corse”. Non è tutto. Ci sono 147 euro e 60 per l’elettricista (5 agosto 2004), 96 euro per un banale trasformatore in via del Fagutale, 83 euro e 20 per “terra segr. Scaj” e, “verosimilmente”, ritengono i pm, 100 euro di “rimborso” che la contabilità indica “per frullatore Ministro”.

LA FIGLIA DI LUNARDI
Ce n’è anche per un altro ex ministro, quel Pietro Lunardi, accusato di corruzione per

Continua a leggere

Condividi
  • Facebook
  • Digg
  • Google Bookmarks
  • Live
  • YahooMyWeb
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Twitter

Prefetto Genova, bagno da 100mila euro.°°° A sua insaputa? Beh, l’ha messo Scajola…

Genova, il bagno d’oro del prefetto
100mila euro per ristrutturarlo

Marmi, hammam e idromassaggio. “Cifra alta, ma non è una casa popolare”. I lavori dopo l’insediamento del funzionario nella sede di Palazzo Spinola: “Ma non li ho chiesti io”.
http://genova.repubblica.it/cronaca/2011/01/13/news/il_bagno_d_oro_del_prefetto_100mila_euro_per_ristrutturarlo-11162536/

scajola.intruso

Condividi
  • Facebook
  • Digg
  • Google Bookmarks
  • Live
  • YahooMyWeb
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Twitter

Soliti metodi fasciodelinquenziali si Scelba, Kossfiga, Scajola, e maroni: infiltrano i loro per cercare il morto.

Cosa ci fa un finanziere con la pistola in mano tra i manifestanti? – Le foto dello scandalo qui:

http://violapost.wordpress.com/2010/12/14/cosa-ci-fa-un-finanziere-con-la-pistola-in-mano-tra-i-manifestanti/

14 dic

Non dovrebbe mai accadere che in una manifestazione, per quanto problematica come quelle di oggi a Roma, un esponente delle forze dell’ordine giri con una pistola in mano tra i manifestanti. Poteva finire male.
Osservate bene la foto: c’è un tizio col cappuccio grigio tra i facinorosi in prima fila.

Una seconda foto mostra lo stesso finanziere che, una volta rialzatosi, viene soccorso da un giovane (il “facinoroso” in prima fila) che vorrebbe sembrare un manifestante di quelli tosti: imbavagliato e incappucciato. Ma notate il guanto del presunto manifestante: è quello in dotazione alla Guardia di Finanza. Ora ci chiediamo: come si fa a distinguere un vivace manifestante da un esponente delle forze dell’ordine infiltrato tra i dimostranti? E soprattutto, se infiltrato, con quale mandato?

In questa foto, sempre il “facinoroso” in prima fila col cappuccio grigio, quello che soccorrerà il finanziere. Sulla destra notate un altro facinoroso” col giubbotto beige che poco dopo rivedremo brandire un manganello.

In una quarta foto si vede un altro presunto manifestante (il “facinoroso” con giubbotto beige) con un paio di manette ciondolanti e un manganello. Non vorremmo che in questa sequenza di violenza, alla fine, non siano presenti più infiltrati che autentici manifestanti.

E adesso (scioccante) guardate dov’era poco prima il facinoroso col giubbotto beige:tra i black bloc con un bastone in mano

Il facinoroso col giubbotto beige e il bastone in mano adesso impugna un manganello!

Insomma criminalizzano gli studenti e la verità è solo una: erano finanzieri in divisa contro finanzieri infiltrati. Una scandalosa fiction su cui chiediamo risposte immediate.

← Facebook ha chiuso la pagina del popolo viola. E’ regime

Il popolo viola denuncia: “Finanzieri infiltrati tra i dimostranti, si faccia chiarezza” →

pistola

Condividi
  • Facebook
  • Digg
  • Google Bookmarks
  • Live
  • YahooMyWeb
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Twitter

Imperia, Scajola indagato per l’appalto del porto: “Sono sereno, dormo come un bambino”

Come scrissi per Longo (Psdi), riciclai prima per craxi e infine per berlusconi: sembra incredibile ma all’avviso di garanzia o invito a comparire da parte dei magistrati, risposero TUTTI allo stesso modo… “Sono sereno, dormo come un bambino”

 “Sì, è vero: dorme come un bambino. Dorme due ore, si sveglia e piange. Dorme due ore, si sveglia e piange… come un bambino, appunto.” (questa me la prese in prestito anche Benigni in un suo teatrale e in tv)

Scorjola nucleare

Condividi
  • Facebook
  • Digg
  • Google Bookmarks
  • Live
  • YahooMyWeb
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Twitter