Il pagliaccio del mondo, siòr siori!

Sul sito di news dell’emittente britannica un articolo tutto dedicato alle sortite
politicamente scorrette del premier. Ricordando gli scandali recenti
La Bbc lancia l’appello: “Oh no, Silvio!”
Allarme gaffe sulla trasferta negli Usa

La Bbc lancia l’appello: “Oh no, Silvio!” Allarme gaffe sulla trasferta negli Usa

Silvio Berlusconi

b-pagliaccio-mondiale

LONDRA – Il titolo, apparso sull’homepage della Bbc, è eloquente: “Oh no, Silvio!”. Ed è seguito da una domanda, per nulla retorica: “Riuscirà il premier italiano a non offendere nessuno, durante la sua visita negli Stati Uniti?“.

E’ attorno a questo interrogativo che ruota l’articolo firmato da Stephen Mulvey, e pubblicato sul sito che fa capo alla tv britannica oggi alle 15 (le 16 italiane). Tutto dedicato alle incognite della trasferta in terra americana del nostro presidente del Consiglio. Con una preoccupazione di fondo sul modo di esprimersi spesso politicamente scorretto di Berlusconi, al momento del suo sbarco nella patria mondiale del politically correct.

In particolare, il sito della Bbc ricorda la doppia gaffe del Cavaliere sul colore della pelle di Obama. La prima risale al novembre scorso, quando il capo del governo italiano definì il neopresidente Usa “giovane, bello e abbronzato”. Con conseguenti polemiche in mezzo mondo, e con decine di lettere di scuse inviate dai nostri concittadini al New York Times, imbarazzati dal siscutibile modo di scherzare del premier. Un episodio che lo stesso Berlusconi ha rievocato ieri, alla vigilia del suo imbarco per Washington, in una sorta di autocitazione: “Parto bello e abbronzato”, ha detto.

A partire da questo, l’articolo si interroga – riportando anche il parere di professori universitari e giornalisti italiani – sull’eventuale razzismo del presidente del Consiglio, sulla sua propensione alle gaffe (viene ricordata anche quella con la Regina Elisabetta a Londra), e sulla differenza abissale del suo temperamento rispetto a quello, attentissimo e controllatissimo, di Barack Obama.

E non mancano nemmeno i riferimenti alle recenti bufere che hanno coinvolto Berlusconi: l’inchiesta su eventuali suoi abusi dei voli di Stato; le foto (definite “seminude”) di Villa Certosa; le accuse della moglie di frequentare minorenni. Tutte circostanze che, almeno secondo l’autorevole sito britannico, bastano a giustificare quell’invocazione iniziale: “On ho, Silvio!”.


DALL’ALBUM DI ZAPPADU:

famigghia

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ITALIA A PICCO

Berlusconi accoglie Gheddafi
eroe anti-italiano sul petto

Il leader libico a Roma, il premier: “Chiusa pagina dolorosa”. Ma il colonnello esibisce l’immagine di Mukhtar, ucciso dai fascisti. E porta al seguito il suo ultimo discendente. Straordinarie misure di sicurezza. Oggi gli incontri ufficiali. Domani l’intervento in Senato, proteste da Pd, Radicali, Idv e Udc

°°° Questo è, amici miei. Un mafioso ignorante, pedofilo, e cocainomane (giusto per dire le cose come stanno)… uno che nella sua dependence di Porta a Porta (televisione di stato) dice a quel coglionazzo in cachemire di bertinotti (amico di valeria marini...) “MI saluti papà Cervi” e al timido “Ma… vevamente è movto da tanti anni…” incalza con: “Me lo saluti lo stesso…” Nel silenzio tombale del servo che si spaccia per conduttore…
Ecco, un omuncolo che solo per questa crassa manifestazione di ignoranza sarebbe stato schizzato in e da tutto il mondo civile… si permette di accogliere IN CASA NOSTRA un criminale, ignorante-rozzo-e razzista quanto lui – e acerrimo nemico dei diritti umani! Non basta nemmeno questo per mandarlo definitivamente a cagare?

berlusconi-razzista

ghedda

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