I miei ex suoceri, quando ancora si facevano i figli per cambiare canale televisivo: uno e due (poi hanno inventato il telecomando e  da allora i figli non si fanno più), si addormentavano sul tavolo di formica intorno alle 21,30. A turno, si svegliavano e ciabattavano verso il vicino televisore per cambiare canale, qualunque programma  fosse in onda. Si svegliava lui, si sollevava gobbo poggiando le manone sul tavolo, scorreggiava accompagnando l’esibizione con una significativa smorfia di piacere,  faceva partire il pollicione dopo averlo umettato, puntato contro la misera tastiera del Telefunken, e CLAK! cambiava canale. Poi tornava lemme lemme al suo posto, se non doveva pisciare, e RONF  RONF… ZZZZZ.

Pochi minuti dopo, in seguito a un allarmante rantolo, si svegliava lei. Sollevava allibita il testone dalle mani giunte sul tavolo e, imprecando,  rispondeva in ritardo alla scorreggia del marito e deambulava a cambiare canale. Quindi, tornava al suo posto e riprendeva a ronfare.

Da qualche tempo, mia moglie si alza dalla sedia vicino al caminetto, arraffa il telecomando, cambia canale, poggia il telecomando lontanissimo da me e… se ne va di sopra. Ma non è che devo già versarla?