L’UNICO ERRORE DI RENZI.
Essendo un grande statista, onesto e irricattabile, pieno di grinta e di voglia di fare, non gli bastava salvare l’Italia – che era completamente devastata in tutti i settori e fallita, senza nemmeno più i soldi per pagare le pensioni e gli stipendi della PA- ma voleva finalmente rinnovare un paese incancrenito e bloccato da regole e leggi stantie. Per fare questo ha cominciato dall’alto: ha scoperchiato molte pentole puzzolenti. E chi c’è dentro quelle pentole? Le mafie italiane (che hanno riempito di voti i pentafasci e la lega ladrona: strano, vero?), la P2, la Cia (Bannon), i servizi deviati e i grandi ladri di stato e i banchieri senza scrupoli che per decenni si erano arricchiti indisturbati con la complicità dei governi. E chi gestisce i media in Italia?
Sempre loro, LA KASTA, a cui si aggiungono la Cia e la mafia russa che scatena i suoi hacker. Come già aveva fatto in Usa, taroccando le elezioni e mettendo un idiota nazista e incompetente alla Casa Bianca. Putin e la Cia NON VOGLIONO UN’ITALIA FORTE E UN’EUROPA UNITA: troppo pericoloso.
Ecco che scatenano a suon di miliardi di dollari, tutta la feccia populista a contrastare le democrazie. DIVIDE ET IMPERA, insegnava Cesare. E Putin, che sta portando la Russia al default, ha bisogno di rifarsi una verginità acquisendo potere in Europa. Ed ecco che finanzia i casaleggio e i salvini, tutti i gruppi estremisti d’Europa, e tutti i giornalai italiani senza spina dorsale che fanno strame della deontologia professionale e dell’onestà intellettuale. I giornalai e i padroni dei media nazionali nascondono chirurgicamente i decreti e i successi di Matteo Renzi, in patria e all’estero, e lo massacrano con una marea di bufale, illazioni, sacchi di fango e diffamazioni. Vedi il colpo di stato CONSIP o la bufala di BANCA ETRURIA (a causa delle paginate piene di bufale e fake news, migliaia di talk show squallidissimi che ospitavano solo diffamatori e comizietti dei delinquenti, e dei titoloni fanno vincere il NO al referendum, bloccando di fatto l’Italia e sbarazzandosi del pericolosissimo MATTEO RENZI). Ribadisco per tutti gli ottusi e per gli asini fascisti, quello che tutti gli umani col cervello che hanno capito benissimo, che NON ha perso Renzi: HA PERSO L’ITALIA.
Non è un caso se i grandi giornalisti d’inchiesta americani hanno parlato di REFERENDUM ED ELEZIONI TRUFFA IN ITALIA. Sanno perfettamente chi sono stati i manovratori occulti e lo hanno scritto e riscritto. Solo in Italia queste cose non si sanno.
Renzi è scomodo per la malavita. E’ il loro incubo.
L’errore di Matteo Renzi è stato, sapendo di avere tutti i media contro, che occultavano i fatti chirurgicamente e spandevano fango su di lui, i suoi ministri e le loro famiglie (poi risultati tutti assolutamente INNOCENTI), NON OCCUPARE MILITARMENTE LA RAI, come hanno sempre fatto tutti: prima e dopo di lui (eccetto Prodi, che infatti fu fatto fuori in due anni). Così si parava il culo. Poneva un argine alle bufale e alla disinformazione, ristabiliva un po’ di verità, avrebbe imposto i contraddittori da paese democratico, invece dei soli comizietti deliranti e falsi senza interruzioni, tutti i giorni, per tutti i mesi e tutti gli anni a tutte le ore, e avrebbe cercato di creare un minimo di coscienza critica anche in quella frangia di popolo ottenebrata dalla propaganda di regime falsa e delinquenziale. Invece ha fatto come sempre la persona onesta, pulita, il signore. TROPPO SIGNORE. Ed essere troppo signori, quando si ha a che fare con una potenza di fuoco criminale come quella che ha dovuto subire lui, è stato da stupidi. Punto.
Lo statista che tutto il mondo ci invidia. Gli amici e i compari di #selfini e #dimaio sono farabutti condannati, mafiosi, camorristi, pregiudicati, camorristi e spacciatori: così vediamo da centinaia di loro selfie che pubblicano come se non ci fosse un domani. Gli amici ed estimatori di Renzi sono tutti i migliori politici del mondo. E’ una bella differenza, no?
Ecco i grandi italiani che Renzi ha portato alla cena di Addio di Barack Obama, dietro espresso invito di uno dei migliori presidenti USA di sempre. Renzi e signora, ospiti d’onore allo SATE DINNER.
SOLO PER QUESTO TRIONFO MONDIALE GLI AVREBBERO FATTO UN MONUMENTO IN QUALUNQUE ALTRO PAESE CIVILE: SEI MESI PRIMA DI LUI E PER SETTE ANNI! L’AREA EXPO’ ERA SOLO FANGO, MAZZETTE E MAFIA. NON C’ERA NULLA!!!
Expo, parcheggi esauriti e code per un sabato record. Renzi: “Abbiamo vinto la sfida”
Oltre cinque ore di attesa per l’ingresso al padiglione del Giappone. Seicento bus in un giorno, stimate quasi 250mila presenze. Il premier: “E’ necessario mantenere vivo il messaggio”