Terno d’Isola, in provincia di Bergamo, in mostra i trogloditi della lega capitanati dal sindachetto.

La giunta leghista rimuove le panchine
“Sono il punto di ritrovo per immigrati”

L’opposizione accusa l’amministrazione di Terno d’Isola, in provincia di Bergamo, di “condurre
una battaglia antistorica”. Il sindaco: “Lo abbiamo fatto soltanto per rendere libero il passaggio”

°°°Seee, ma noi ci crediamo. meno male che ormai anche voi animali siete al 2%. Non vi ricapiterà mai più di avere cariche elettive.

http://milano.repubblica.it/cronaca/2012/06/14/news/la_giunta_leghista_rimuove_le_panchine_sono_il_punto_di_ritrovo_per_immigrati-37198415/?ref=HREC2-4

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Tessere fantasma Pdl: “Iscritti anche immigrati chiusi nei Cie”°°°Ma che novità!

 Tessere fantasma Pdl, Bertolini accusa
“Iscritti anche immigrati chiusi nei Cie”

Modena, salta la tregua imposta dall’arrivo del commissario Denis Verdini. La deputata azzurra: ‘Tra i tesserati stranieri senza permesso destinati ai centri di identificazione’. Già eliminate 100 tessere.

“Stranieri senza permessi di soggiorno, destinati o, in alcuni casi, già chiusi nei Cie”. C’erano anche loro fra i 5.780 tesserati del Pdl di Modena, oltre a persone “iscritte ad altri partiti e 100 imprenditori edili di origine campana”. A rivelarlo è la deputata Pdl Isabella Bertolini, che due mesi fa aveva denunciato il rischio di infiltrazioni mafiose nel partito (leggi). Troppe tessere concentrate nei Comuni della provincia più esposti alla criminalità organizzata, come Castelfranco Emilia e Carpi. Così, la Bertolini – che aveva già chiesto la testa di Giovanardi in passato – aveva scritto a Roma chiedendo un intervento dei vertici del partito. Detto fatto. Il 17 febbraio, il segretario Angelino Alfano ha deciso di commissariare il partito. E a Modena è arrivato Denis Verdini (leggi). Conseguenza, il congresso è stato rinviato sine die. Ma non la guerra interna al partito  di Elena Boromeo
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Legaioli, quando e come l’Italia si rende ridicola e patetica.

°°° Nemmeno in Alabama negli anni ’50. Ma quand’è che li mandiamo a lavorare e a studiare a calci nel culo, questi trogloditi? “Cossa ti ga mangià?! “Polenta” “E l’intelligensa com’lè?” “‘N po’ lenta…”

“Via immigrati e questuanti, bonus bebè solo agli italiani”. Il manuale del buon leghista

In vista delle elezioni, il partito mette a disposizione di tutti i candidati sindaco e pubblica sul sito un vademecum con le regole d’oro: “Tutelare i concittadini. Per le case popolari privilegiare l’anzianità di residenza”. Poi l’invito conclusivo: “Che bello se ci fosse una piazza in ogno Comune con un bel dipinto del Sole delle Alpi”

Vent’anni di genio e sregolatezza dei sindaci leghisti diventano un
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SONO CON VOI! Sciopero degli immigrati: abolizione Bossi-Fini e cittadinanza immediata ai bimbi nati qui.

Lo sciopero degli immigrati
Provate: “Un giorno senza di noi”

Senza operai né braccianti, senza infermieri né muratori, senza imprenditori, colf e badanti, E’ la terza volta che i migranti lanciano la “sfida” tingendo di giallo le piazze italiane. Le richieste: abrogazione della Bossi-Fini, cancellazione del contratto di soggiorno per lavoro e la chiusura di tutti i Cie in Italia e in Europa. Inoltre: la cittadinanza immediata ai bambini nati in Italia

di VLADIMIRO POLCHI

Lo sciopero degli immigrati Provate: "Un giorno senza di noi"

ROMA – Sit-in, cortei, dibattiti, convegni, flash mob, letture e musica. Da Bolzano a Palermo. L’appuntamento è fissato per oggi, 1° marzo. È lo sciopero degli immigrati: “Un giorno senza di noi 1“, senza operai, braccianti, infermieri, muratori, imprenditori, colf e badanti. Per il terzo anno consecutivo, i migranti si apprestano a tingere di giallo le piazze italiane.

I precedenti. Più che di sciopero si dovrebbe più propriamente parlare di “mobilitazione”. Del resto le esperienze dei due anni passati 2 ne sono la riprova: salvo parziali astensioni dal lavoro in alcune fabbriche del Centro-Nord (soprattutto in Emilia-Romagna), lo sciopero, in senso tecnico, degli immigrati non ha funzionato. Gli appuntamenti del primo marzo e l’appello della portavoce. Tutti i programmi locali e i convegni del primo marzo 2012 sono scaricabili dal sito del Comitato 3 organizzatore. Online anche il video della portavoce nazionale del Primo marzo Cécile Kashetu Kyenge.

Indumenti gialli e copri-passaporto. Oltre ai consueti indumenti gialli che vogliono “caratterizzare la neutralità del movimento”, la novità del 2012 è la distribuzione di un copri-passaporto, che riporterà il primo e l’ultimo articolo della Carta mondiale dei migranti sulla libera circolazione delle persone, firmata lo scorso anno a Gorèe. Il copri-passaporto è scaricabile, con click sulla lingua corrispondente, sempre sul sito del Comitato.

Le “parole d’ordine”. Diverse le richieste con le quali si scenderà quest’anno in piazza: “Per l’abrogazione della legge Bossi-Fini, la cancellazione del contratto di soggiorno per lavoro e la chiusura di tutti i Cie in Italia e in Europa; per la cittadinanza immediata ai bambini nati in Italia; per dire no al permesso a punti e a nuove tasse sul rinnovo del permesso di soggiorno; per una regolarizzazione generale di chi non ha un permesso di soggiorno”.

°°° C’E’ SPERANZA DI TORNARE AD ESSERE UN PAESE CIVILE SENZA LEGGI PORCATA, MAFIOSE O XENOFOBE?

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Il consigliere leghista di Albenga, Mauro Aicardi, su Facebook Immigrati? “Servono i forni”

Il consigliere leghista su Facebook
Immigrati? “Servono i forni” – foto

Il consigliere leghista su Facebook Immigrati? "Servono i forni" - fotoFrase shock (poi cancellata) in una conversazione con amici sul social media da parte del consigliere comunale di Albenga Mauro Aicardi.

°°° OK. COMINCIAMO DAI “PADANI”, DATO CHE NON SONO ITALIANI.

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Immigrazione, problema creato dalla lega e dalla destra: in Italia non ci viene praticamente NESSUNO!

immigrazione

SIAMO LO STATO EUROPEO CON MENO IMMIGRATI DI TUTTI!

SONO I RAZZISTI, LADRI, INCAPACI,  CHE HANNO QUASI TUTTI I MEDIA A DISPOSIZIONE E FAGOCITANO DA 18 ANNI LE MENTI DEBOLI DELLE SCIMMIETTE CHE LI VOTANO, CHE HANNO CERCATO DI FARCI INGOLLARE ANCHE QUESTA FALSITA’: “SIAMO INVASI DAGLI EXTRACOMUNITARI, RUBANO IL LAVORO E LE CASE AGLI ITALIANI, STUPRANO LE NOSTRE DONNE, SONO TUTTI DELINQUENTI”… MA I CITTADINI ITALIANI SONO ALMENO PER IL 70% INFORMATI E RESPINGONO QUESTA ENNESIMA ATROCITA’.

FATECI CASO: le carceri ( i carceri, SECONDO LA GELMINI… MINISTRINA DELLLA ISTRUZIONE PRIVATA, DI TUTTO) sono piene di ragazzi intelligenti e quasi tutti laureati o specializzati che NON HANNO COMMESSO NESSUN CRIMINE!!! Ma questi delinquenti della sedicente maggioranza, quasi tutti condannati o pregiudicati o inquisiti, hanno fatto una legge che non esiste da nessuna parte del mondo: REATO DI CLANDESTINITA! C’è da piangere con l’ombrello aperto per tanta miseria.

Ed eravamo una delle nazioni più civili del mondo, solo 4 anni fa…

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