Cassette e conti cifrati: i soliti noti fanno la fila in banca a Lugano

Cassette e conti cifrati: i soliti noti
fanno la fila in banca a Lugano

Il timore di nuove tasse ha spinto molti italiani a cercare rifugio (illegalmente) nelle banche svizzere. Mentre la Germania vara uno scudo che fa pagare all’evasore il 34%, diversi connazionali scudati da Tremonti al 5% hanno già riportato i capitali in territorio elvetico

Oscurata dal (giusto) clamore mediatico per la crisi dei mercati e la stangata di Ferragosto, dalle nostre parti la notizia è passata quasi inosservata. Eccola: Germania e Svizzera hanno firmato un’intesa per tassare e regolarizzare i capitali esportati illegalmente nella Confederazione dai cittadini tedeschi. È una sorta di scudo fiscale, che, in aggiunta, prevede che a partire dal 2013 le banche elvetiche dovranno segnalare i depositi provenienti dalla Germania.

Questi capitali verranno tassati con un’aliquota del 26 per cento. Uno scudo, certo, ma con una grossa differenza rispetto a quello varato per la prima volta nel 2003 fa da Giulio Tremonti, allora come oggi ministro dell’Economia. Già, perché gli evasori fiscali tedeschi per mettersi in regola dovranno pagare una penale compresa tra il 19 e il 34 per cento della somma a suo tempo sottratta al fisco. In Italia, invece, Tremonti garantì ponti d’oro a chi aveva truffato lo Stato. E così, chi ha

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Salute e grano! Bella domenica a tutti! Le ville rubate, ma ne ha 20…

“Operazione Antigua”
Le ville di Berlusconi
e quegli affari off-shore

Milano, Lugano, Caraibi: triangolo da 20 milioni, passati attraverso la Banca Arner. Ignorate le norme antiriciclaggio: L’istituto di credito svizzero è al centro di un’inchiesta delle procure di MIlano e Palermo
http://www.repubblica.it/cronaca/2010/10/17/news/antigua_report-8144528/?ref=HRER2-1

°°° Vedete? Quando parlo di ville rubate, non mi sbaglio nemmeno di un ette. E’ lapalissiano che questo delinquente non ha MAI lavorato un solo giorno in vita sua. Traffica illecitamente con tutto, ruba, ricicla, corrompe ed… evade il fisco. Quindi, se tu NON paghi miliardi DOVUTI allo stato, e quindi a tutti noi, e ti compri una reggia ogni due anni… queste proprietà SONO RUBATE!

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5 domande a Berlusconi

La petizione de l’Unità: 5 domande a Berlusconi sul caso Mills

E’ arrivata a oltre 600 firme la petizione volontaria aperta sul nostro sito da un lettore padovano, Giuliano Bastianello, su Berlusconi e il caso Mills. Una petizione semplice ma molto popolare, che chiede ai parlamentari, all’informazione libera, alla Federazione Nazionale della Stampa Italiana, di fare cinque semplici domande al presidente del consiglio Silvio Berlusconi (nella foto, scattata durante un diverbio con una giornalista de l’Unità che lo incalzava proprio sul caso Mills) su una vicenda che non può essere protetta dalla privacy.

Ecco le cinque domande:

1) Onorevole Berlusconi è vero, o no, che l’avvocato Mills ha lavorato per Fininvest e per la sua famiglia per oltre dieci anni con il preciso incarico di creare e gestire società off shore sulle quali veicolare i proventi di diritti televisivi ed effettuare altre ingenti operazioni finanziarie?

2) E’ vero, o no, che la galassia delle società facenti capo a All Iberian veniva alimentata dalla Principal Finance Limited, che era una emanazione della Silvio Berlusconi finanziaria?

3) E’ vero o no che i due conti Century One e Universal One, creati da Mills presso la BSI di Lugano, erano intestati, per sua disposizione, ai suoi figli Marina e PierSilvio?

4) Chi ha dato l’ordine a Salvatore Sciascia di consegnare somme di denaro al maresciallo Francesco Nanocchio della Guardia di Finanza affinchè “non usasse la mano pesante” nelle ispezioni per l’accertamento della vera proprietà di Tele+ ?

5) E’ vero o no che la Fininvest ha conferito all’avvocato Mills l’incarico di costituire in Lussemburgo una società a lui intestata chiamata Horizon, il cui scopo era quello di occultare la vera proprietà ed il controllo di Tele+ che facevano capo alla Fininvest, in violazione della legge Mammì?

«Il Paese ha diritto di sapere se chi guida il governo ha usato i paradisi fiscali per evadere le tasse», chiosa il primo firmatario della petizione, accessibile all’indirizzo http://petizioni.unita.it/.

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Drizzone

EUROPEE: BONAIUTI, ALL’UNIONE EUROPEA SERVE UN ‘DRIZZONE’

“Noi vogliamo che l’Ue abbia un peso e un ruolo decisionale maggiore in maniera da tutelare meglio gli interessi dei cittadini”. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Paolo Bonaiuti intervenendo a Radiocity. Per Bonaiuti “il punto di partenza della nostra campagna per le europee e’ dare una spinta favorevole, un sostegno, quello che Berlusconi chiama un ‘drizzone’ all’Europa che e’ in una situazione non facile, siamo 27 paesi perche’ serve che ogni volta tutti siano d’accordo per prendere una decisione”. A giudizio di Bonaiuti, la Ue “si trova priva di una politica estera comune, di una politica di difesa comune, non ha un esercito, non ha una politica di immigrazione ben definita su basi comuni, non ha una politica dell’energia e dell’ambiente”. Per questo “vogliamo che l’Ue abbia un peso e un ruolo decisionale maggiore in maniera da tutelare meglio gli interessi dei cittadini, e questo e’ tanto piu’ importante perche’ all’incirca il 70% delle leggi che incidono gia’ oggi sulla via dei cittadini italiani ed europei sono per l’appunto direttive europee. Ecco – ha concluso Bonaiuti – perche’ bisogna dare una spinta favorevole all’Europa: per favorirla ad assolvere i suoi compiti fondamentali che dovrebbero essere quelli di difendere la liberta’, la democrazia e la pace con un ruolo piu’ forte sulla scena mondiale e al contempo anche gli interessi dei singoli cittadini”.

°°° Da questo compitino delirante è evidente che questo cialtrone non è mai stato nemmeno a Lugano e non sa una mazza dell’Europa. La cosa divertente è che l’Europa e gli europei hanno il vomito quando sentono parlare del suo proprietario. Non solo… mentre tutti i leader europei (e mondiali) guardavano a Prodi per avere indirizzi o appoggi, quando c’è burlesquoni al governo, si incontrano sempre e soltanto tra loro per discutere di tutto, escludendolo tassativamente e ignorandolo. Ci avete fatto caso? Quindi… figuratevi il “drizzone” che può dare il pagliaccio malavitoso più inviso al mondo! Piccolino il calcio in culo che si piglia…

LEADER EUROPEI PREOCCUPATI PER IL “DRIZZONE”

morte-uovo

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Oh, porca paletta!

8 KILI DI Coca! arrestata LA segretaria del gruppo parlamentare della Lega – La dipendente dI BOSSI Fermata IL DUE APRILE all’aeroporto di Agno, a Lugano – Le Guardie di confine hanno scovatA LA COCAINA in alcune vaschette di alimenti
(dagospia)

E`una dipendente del Parlamento italiano una delle due persone arrestate, lo scorso due aprile a Lugano, con otto chili di cocaina in valigia. Insolito sequestro, quello avvenuto il 2 Si tratta, infatti, della segretaria del gruppo parlamentare della Lega Nord a Roma. Insieme a lei, lo ricordiamo, è stato arrestato anche un uomo. Entrambi provenivano dal Brasile.
Le Guardie di confine hanno scovato lo stupefacente stipato in alcune vaschette di alimenti. Non è chiaro se la droga fosse destinata al mercato ticinese, oppure se dovesse rientrare in Italia passando per lo scalo luganese, dove forse la coppia – di 40 e 50anni – sperava in controlli meno severi. In ogni caso, i due non avrebbero mai avuto alcun legame.

°°° Capito perché la lega, da grande censore che denunciava le malefatte di Mafiolo sul Padania, ora si è venduta anima e corpo alla malavita e al malaffare? Chi va con lo zoppo… diventa ricco. E mica si può sempre accettare l’elemosina del boss. Bisogna farsi da sé. Farsi…Più che “essere in tiro”, questi TIRANO!

bossi

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