Sardegna: disoccupati e manganellati

Amici, dopo il disastro provocato dai sindaci di Carbonia, Iglesias, Sant’Antioco (e da qualche amichetta): facendo vincere uno sguattero di Berlusconi al posto di Soru, ecco altri disastri. Il signor tore cherchi, in primis, sindaco, e la signora maura saddi, assessore in Carbonia, hanno preso per culo il sottoscritto e una quarantina di collaboratori sparsi per l’Europa PER NOVE MESI ESATTI! Accettando (e poi cassando)

un signor progetto

che avrebbe creato dal nulla dai 300 ai 500 NUOVI POSTI DI LAVORO in tutto il Sulcis, solamente nel primo anno, lanciando un’econ0omia MAI NATA e mettendo solide basi per un futuro roseo nel turismo di eccellenza e nei servizi.  L’assessoressa  saddi, sedicente artista, ha preferito scaraventare il bydget di un progetto serio e ONESTO in sculture  moderne di nessuna utilità (se non per lei medesima, che così pranza con scultori e pittori – a spese nostre – che altrimenti non avrebbe MAI potuto avvicinare); il sindaco ha fatto qualche elemosina ad alcune famiglie, ma ora SENZA UN CAZZO DI PROGETTO i nodi vengono al pettine. Ora le imprese (inquinanti) chiudono una dopo l’altra. Ora la fame aumenta e la disperazione pure. Ora la mpolizia carica e bastona a manganellate i poveri padri di famiglia che manifestano. Qualche randellata la meritano pure, per aver dato retta alle minchiate dei boss del Pd e ai deliri di berlusconi e cappellacci…

BRAVI SULCITANI! Continuate a votare cherchi, cabras, e altri poltronisti che ingrassano alle vostre spalle, fottendosene allegramente di voi e delle vostre famiglie!

CHI  VIVE SPERANDO, MUORE CAGANDO

zozzona1

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