Amici, non ci crederete, ma il nanerottolo mafioso, pedofilo, cocainomane e delirante, decide di pararsi il culo dalla disfatta in atto andando a blaterare le sue minchiate a reti unificate. Non ha ancora capito, il tapino, che più mostra il suo grugno plastificato e falso e dirama la sua voce fessa e più scimmiette decerebrate continua ad allontanare dalla sua cosca.