Le ragioni dei No-TAV

Rodolfo Galati24 luglio 11.45.12

Oggetto: perché non fare un referendum, come si è fatto per il nucleare???

perché NO TAV:
1) con il tunnel del valico si arriverebbe 15-20 minuti prima rispetto all’uso della vecchia linea potenziata, ma poi prima di chi e di cosa???
2) la TAV costa 20 miliardi di euro di cui 6-7 solo per realizzare il valico in valsusa e dall’Europa arriverà sì e no un miliardo…Bene perché non usare questi soldi per abbattere ulteriormente il debito pubblico, invece di tassare di più gli italiani che lavorano, continuando a lasciare liberi gli italiani che rubano (gli evasori)
3) la valsusa può essere migliorata e resa più appetibile turisticamente, invece di renderla “il corridoio per l’Europa”
4) bucare una montagna ha un impatto idrogeologico immane, per non parlare dei rischi amianto e uranio
5) spostarsi da est a ovest in Italia con le ferrovie (dalla Toscana alla Emilia Romagna per intenderci) ci vogliono ore, e allora perché non migliorare la rete nazionale
6) ormai anche perché invece di dialogare con la popolazione della valle per trovare una soluzione si è voluto militarizzare e fare la voce grossa dal Governo… Questo non è un esempio di politica che dialoga con i cittadini e quindi perché i cittadini debbono a questo punto dialogare con la politica???
7) per andare a Parigi, come in qualunque posto del mondo, ormai si possono usare le tariffe low cost di Ryanair, altroché i prezzi dei treni alta velocità. Pensate che con la TAV da Torino a Milano si spendono 32 euro in seconda classe e 45 in prima (solo andata, quindi il doppio per andata e ritorno)…Pensate che per andare a Londra o a Parigi con Ryanair si possono spendere anche soltanto 19 euro, 38 andata e ritorno!!!
8) le merci che viaggiano oggi su gomma non viaggeranno mai su rotaia a queste cifre, perché gli autotrasportatori non avrebbero più profitti…
9) perché gli ITALIANI VERI VOGLIANO ANDARE PIANO, SANO e LONTANO!!!
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