Poi dice che gli italioti votano a destra… con questa disinformazione costante e capillare è già un bene che non si sparino in faccia per strada tra di loro.

Mentre mangiavo un piatto di pasta ho voluto vedere cosa passa in tv a quest’ora.

A parte l’immondezza solita, un servo berlusconiano su la7 che – davanti al sorriso di approvazione della capra conduttrice – sparava delle falsità immani sui disastri della gasparri col digitale terrestre. Abbuonati tutti i miliardi di investimenti mafiosi in Fininvest-Merdaset, le mazzette, etc. Tutto in cavalleria.

Poi i videocitofoni regionali, sempre tutti della massoneria, che con le immagini di Renzi (NON C’E’ da due anni, IDIOTI!) ragliavano cazzate da manette su insularità, trasporti (chiamando il miglior ministro per le infrastrutture di sempre “il Graziano”), come se il disastro non lo avessero creato i furti e l’incapacità dei ladri di destra e… udite udite, prima di spegnere disgustato per i mei conterroni… dei berlusconiani ladri galluresi, con un italiano improbabile, ragliavano in consiglio comunale a Olbia – il comune desertificato culturalmente e comandato dal berlusconiano Nizzi, colpevole dei morti per l’alluvione a causa dei suoi condoni edilizi devastanti, insieme al suo padrone, silvio: cintura nera di condoni delinquenziali – … ragliavano dei “piddini che hanno rovinato la sanità” nel mazzettificio del megaospedale Mater Olbia imposto dagli emiri del Qatar per CAZZI LORO, non certo per i sardi.

Ora, va bene tutto, ma chi ha devastato ANCHE LA SANITA’ e tutta la Sardegna, siete proprio voi massoni e berlusconiani di merda! L’unica volta che qui ha funzionato la sanità è stato quando c’era l’assessora Dirindin nel periodo Soru. Per il resto Soru ha fatto molte stronzate: cultura e turismo (assessorati cardine), in mano a due capre ignoranti e incapaci con spese abnormi e risultati ZERO, etc. Insomma, aveva solo DUE assessori validi: Dirindin e Gianvalerio Sanna. Ma la sanità era stata tolta dalle grinfie predatrici dei massoni e non ha mai più funzionato così bene come allora.

Oggi siamo in mezzo alla strada anche perché Pigliaru è efficiente e lungimirante come una talpa in un pozzetto di cemento armato.