Le buffonate del governicchio Montusconi sulla ineleggibilità. Altrove fa ridere.

Condannati ineleggibili, Patroni Griffi conferma
“Applicare la legge già dalle prossime elezioni”

Il ministro della funzione pubblica ribadisce l’impegno del governo a rendere operative le nuove norme che impediscono di candidare a cariche elettive chi è colpito da una condanna passata in giudicato. Potrebbero essere applicate anche per il voto per la Regione Lazio.

http://www.repubblica.it/politica/2012/10/03/news/corruzione_patroni_griffi_conferma_al_voto_con_norma_ineleggibilit_condannati-43781607/?ref=HREA-1

°°°Altrove, ovunque, basta un sospetto anche minimo per evitare qualunque candidatura o spingere a immediate dimissioni. Qui ci continuano a prendere per il culo. Figurarsi, Burlesquoni: il peggior delinquente del mondo, potrebbe essere candidato ed eletto… solo perché ha corrotto i magistrati, comprato avvocati – testimoni (Mills) e sentenze e si è fatto votare dalla mafia e da tutta la feccia parlamentare delle leggi che gridano vendetta al cielo! Ma per piacere!

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Ministeri, le buffonate della Lega

Ministeri, le buffonate della Lega

Maria Novella Oppo

Ieri mattina a Omnibus il leghista Boni, per schivare le critiche avanzate dal presidente Napolitano, diceva che ci sono cose più importanti dei ministeri a Monza. Ben detto. Infatti il trapianto di Stato è una grande stronzata, come i leghisti sanno bene. Come è una stronzata tutta l’ideologia «nordista» di Bossi, che tra l’altro è un terrone rispetto a chi vive più a Nord di lui. A partire dai feroci leghisti svizzeri, che respingono gli immigrati padani. Ma di derubricare a stronzate folcloristiche tutte le dichiarazioni leghiste siamo proprio stufi, noi maggioranza del popolo italiano, che assistiamo da vent’anni ai ricatti di una minoranza, imposti al Paese da Berlusconi (che, non dimentichiamolo, disse pure di essere contro la società multietnica). E siamo stufi di ridere delle buffonate di Bossi e di suo figlio, perché vediamo che hanno la stessa radice delle atrocità di Borghezio. E non ci basta sentir dire (da Calderoli poi!) che si tratta di farneticazioni, perché sono farneticazioni attraverso le quali la Lega tutta (Maroni compreso) fa passare una politica razzista nei fatti e non a stronzate.

lega kkk

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Niente, non mi permettono di riposare…

… questi arroganti di sedicenti muratori se ne impippano della gentilezza e delle leggi. Domattina chiamo i carabinieri e vediamo… Per ora, dunque, andiamo a vedere le minchiate e gli annunci del mafionano e della sua cosca e il NULLA da essi realizzato dopo oltre un anno di regime:

http://www.lavoce.info/dossier/pagina2941.html

a) Quasi azzerata la cooperazione internazionale e gli aiuti a paesi poveri, con conseguente figura di merda proprio ora che all’Italia spetta la presidenza del G8 anche sugli aiuti globali: simo l’unica nazione inadempiente, mentre prodi aveva destinato un miliardo e aumentato dell’86% le risorse.

b) Piano casa – edilizia abitativa. Solo chiacchiere e annunci NON un solo euro è stato stanziato e NON una sola pietra è stata posata. BUFFONI!

3) Energia e ambiente. Solo propaganda: dopo aver creato il problema rifiuti in Campania, coi suoi uomini legati alla camorra, burlesquoni spaccia per rusolto un problema che invece è solo agli inizi della sua via cricis giudiziaria. I rifiuti sono stati SPOSTATI in un’area pericolosissima: il cuore del pascolo e degli allevamenti delle bufale… quindi fine della mozzarella di bufala campana. In compenso, ha inaugurato l’inceneritore di Acerra, voluto e finanziato da Prodi, che però ancora non ha funzionato un solo minuto. E, mentre in tutto il mondo si stanno chiudento e smantellando le centrali nucleari, Mafiolo sta procedendo con l’iter per la delirante costruzione di alcune centrali nucleari già oggi obsolete, costosissime, e pericolossime (e proibite da un referendum stravinto).
4) Fisco. Col regime burlesquoni le tasse sono aumentate arrivando a quasi il 44% di prelievo: sono le più alte da almeno 20 anni, mentre i furbetti hanno ripreso a NON pagarle. Cìè un aumento dell’evasione vicina al 10% in più rispetto al governo Prodi, mentre le entrate sono giù del 7% in meno. Non solo: l’abolizione dell’Ici ai miliardari e alla chiesa ha costretto il 99% dei Comuni italiani ad aumentare i balzelli e le imposte ed a ridurre di molto i servizi e la qualità di quelli restanti.
5) Politiche per le famiglie. Che dire delle buffonate note come SOCIAL CARD o BONUS FAMIGLIE? Due autogol che pagano i pensionati più poveri e le famiglie più disagiate. Senza una SERIA politica anche in questo campo, il regimetto ha triplicato i poveri e tra un anno si prevede un uklteriore collasso della classe media.
6) Giustizia. Oltre al LODO ALFANO e ai continui attacchi ai magistrati onesti che lavorano, il regime del mafionano si è contraddistinto per alcune norme razziste ed incostituzionali del cosiddetto “Pacchetto sicurezza”, utile solo ad incasinare ancor più il lavoro dei tribunali e delle indagini.
7) Immigrazione. Anche qui, la politica ottusa, cieca e razzista del governicchio si è tirata addosso le ire di tutto il mondo civile, dell’Onu, della Comunità Europea, e persino della chiesa. In sostanza, gli sbarchi sono triplicati e il regimetto di mafiolo rischia delle denunce internazionali per procurata strage e genocidio, col loro insistere sul barbaro comportamento dei respingimenti violenti e indiscriminati.
8) Informazione. Qui siamo vicini al regime totalitario e l’Italia in questo anno è stata trascinata agli ultimi posti tra tutti i paesi del mondo come libertà di stampa. Le tv sono sempre più inguardabili e sempre più nelle mani della propaganda di regime. I media italiani oscurano pedissequemente la verità e scrivono o mandano in onda solamente minchiate indifendibili e calunnie nei confronti della rarissima stampa libera. Anche in questo campo siamo la vergogna del mondo.
9) Infrastrutture. Anche qui molti annuci e nessuna sostanza: siamo fermi ai lavori voluti e finanziati dai governi Prodi. Questo regime ha soltanto abolito i controlli antimafia negli appalti e cancellato le gare trasparenti per affidare agli amici degli amici, senza alcun controllo, tutta una serie di lavori. Per fortuna NON C’E’ UN CENT DA RUBARE. Per ora.
10) Privatizzazioni. Qui il regimetto che si è sempre professato “liberale” ha stoppato tutte le liberalizzazioni volute da Prodi e Bersani. Ha però derubato gli italiani di un pacco di miliardi di euro con la buffonata-truffa Alitalia.
11) P.A. Dopo tantissimo fumo e troppi effetti speciali, la “cura Brunetta” si è rivelata già per quel che si poteva prevedere: un fiasco.
12) Aggiungiamo la devastazione della sanità pubblica (che sotto il breve governo Prodi era stata messa sotto controllo di spesa ed efficienza, responsabilizzando le regioni), della Pubblica Istruzione e della ricerca: settori strategici per l’immediato e per il futuro sviluppo di una nazione civile, che un regimetto miope ed ignorante ha deliberatamente ucciso. Ed ecco che abbiamo un quadro completo di un anno di disastri, falimenti, insuccessi e devastazione uniche al mondo. RICORDATEVELO quando vedete il mafionano fare i suoi sproloqui in televisione o sulla stampa asservita.

bduce2

berlusconi_dimettiti

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