La lite su Berlusconi finisce in rissa
tra due pazienti in sala d’attesa

Suor Silvia
Un commento di troppo su Berlusconi, una battuta degenerata in uno scambio di insulti («Imbecille», «Imbecille sarà lei») è finita in aggressione, nella sala d’aspetto degli ambulatori di fisiatria dell’ospedale Cottolengo. Pietro Mondino, 66 anni, è stato preso per il bavero e poi lasciato cadere a terra da un altro paziente in attesa di visita che pochi istanti prima aveva attaccato il presidente del Consiglio per le sue frasi contro i magistrati e i festini a luce rossa. Risultato? Quindici giorni di prognosi e collare per Mondino, e un’indagine della polizia per cercare di individuare l’aggressore.
«E’ accaduto all’improvviso – ricorda suor Silvia, che si occupa di indicare ai pazienti del Cottolengo gli ambulatori dove sono prenotate le visite -. Abbiamo sentito grida dal corridoio e siamo intervenuti di corsa. C’era un uomo steso sul pavimento».
Mondino, ancora dolorante, racconta: «Mentre eravamo in attesa del nostro turno si è cominciato a parlare del governo e del Premier. Prima di scuola pubblica e privata, finché, a un certo punto, si è arrivati a dire che Berlusconi ha un comportamento umiliante per gli italiani, per via delle prostitute, per i suoi discorsi contro i giudici, e perché “bacia le mani a Gheddafi”. A quel punto ho voluto dire la mia: “Chi dovrebbe vergognarsi è la gente che scambia il gossip con il reato…».
Il clima s’è infiammato in un istante. L’aggressore ribatte secco a Mondino: «Ho capito da che razza di imbecilli provieni». Mondino non tace: «Imbecille sarà lei». Un secondo dopo l’aggressore tiene Mondino per il bavero: «Mi ha sollevato strappandomi persino la catenina che tenevo al collo, regalo di Natale di mia moglie».
Mondino è stato trasportato al Gradenigo. Ma l’aggressione, è già un piccolo caso politico: «Un atto di violenza grave, non solo per i danni fisici riportati dall’anziano, ma ancor più perché, nel 2011, in un Paese civile e democratico non si può essere aggrediti per aver espresso un’opinione diversa da quella di chi ci sta di fronte», dice il coordinatore piemontese Pdl, Enzo Ghigo, che promette assistenza legale gratuita. Non solo: Mondino lunedì sera sarà invitato a conoscere personalmente il premier.