Il retroscena Ghedini e Alfano al lavoro per approvarla entro febbraio
Sarà più facile ricusare i giudici, vietato usare le sentenze passate in giudicato
In arrivo una leggina per tagliare
la prescrizione del caso Mills
Più potere alle difese per far scadere i termini
anche nel processo sui diritti tv sotto inchiesta
di LIANA MILELLA
Nicolò Ghedini
ROMA – Al tappeto dopo il micidiale knock out della Consulta sul lodo Alfano il team giuridico del Cavaliere sbanda, si divide, ma già è al lavoro su nuove sorprese ad personam. Una su tutte: intervenire di nuovo sui tempi di prescrizione, dopo il pesante intervento della Cirielli, nel disperato tentativo di far “morire” subito il processo Mills. Niccolò Ghedini e Angelino Alfano escono azzoppati dalla partita sullo scudo congela-processi, ma ancora a loro due si è rivolto il Cavaliere per esigere, in tempi brevi, una legge che spunti le armi dei magistrati milanesi. “Non voglio governare con l’incubo delle udienze, datevi da fare” gli ha detto liquidandoli. Tacchi indietro, i due si sono messi al lavoro. E adesso, in queste ore, nello studio di Ghedini e nelle stanze di via Arenula, comincia a prendere forma un disegno di legge “leggero” in cui mettere al primo posto i nuovi limiti della prescrizione e poi altre tre “creature” ghediniane, poteri potenziati delle difese a scapito dei giudici, ricusazione più facile delle toghe, stretta nell’utilizzo delle sentenze passate in giudicato. Tutto questo ha un solo norme: una nuova legge tagliata su misura per Berlusconi. Smilza, pochi articoli, di facile gestione parlamentare, con una corsia preferenziale garantita tra Camera e Senato. Da approvare per febbraio, marzo. In grado di chiudere subito il processo Mills, quello più pericoloso per Berlusconi, che con le regole di oggi è prescritto a metà del 2012.
http://www.repubblica.it/2009/10/sezioni/politica/giustizia-12/retroscena-milella/retroscena-milella.html
°°° MA NON AVEVA FINITO DI DIRE IERI CHE QUEI PROCESSI SONO UNA FARSA E CHE LUI AVREBBE RIDICOLIZZATO I GIUDICI, PRESENZIANDO ALLE UDIENZE, E POI AVREBBE SPIEGATO AL “POPOLO” ATTRAVERSO LA TELEVISIONE? …
IL SOLITO PICCOLO CAUDILLO MAFIOSO, IL SOLITO BULLETTO DI PERIFERIA TUTTO CHIACCHIERA, SPOCCHIA, E ARROGANZA. ORA SI CAGA SOTTO E IN GRAN SEGRETO SI RIMANGIA LE SPARATE DA MALATO DI MENTE.