Troiaio Lombardia, indagati 40 consiglieri Pdl e Lega per peculato

Cene di lusso, munizioni e pure ‘Mignottocrazia’,comprato da Nicole Minetti coi soldi pubblici. Oltre a lei, convocata dai pm il prossimo 19 dicembre, e decine di colleghi, finiscono sotto inchiesta anche i capigruppo Pdl e Lega. Tra i rimborsi anche 15mila euro di brioche e caffè e 27mila di noleggio auto e taxi. La Finanza acquisisce anche i documenti di Pd, Idv e Sel.

°°°Il partito degli onesti – invaso da mignotte e ladri – ha colpito ancora. Popolo dei ladri e lega ladrona hanno dato il meglio con la ‘ndrangheta infiltrata da Forminchioni e il trota.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2012/12/14/regione-lombardia-indagati-40-consiglieri-pdl-e-lega-per-peculato/445891/

 

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Arrestati o indagati: i garantisti di B.°°° NO AL BAVAGLIO!

Inchiesta P4: Alfonso Papa, il Velino e il Giusto processo. La macelleria garantista di B.

Il deputato Alfonso Papa, indagato nell’inchiesta napoletana, ha collaborato con due testate da sempre in prima linea per difendere la posizione del presidente del Consiglio davanti alle accuse della magistratura. L’editore è l’imprenditore Simone Chiarella è stato arrestato il 3 maggio scorso per bancarotta

Alfonso Papa e Silvio Berlusconi alla Camera il 22 giugno

Alberghi “da mille euro a notte”, come il De Russy di Roma, un viaggio in Argentina, cene in ristoranti di lusso. E’ la bella vita di Alfonso Papa, il parlamentare del Pdl protagonista, insieme a Luigi Bisignani, dell’inchiesta sulla P4. Bella soprattutto perché non era lui a pagare tanto sfarzo. Le spese erano a carico di Simone Chiarella, imprenditore romano, ex marito di Giuseppina Caltagirone, figlia dell’immobiliarista Gaetano. Al centro del proficuo rapporto, la collaborazione del parlamentare a due testate di cui Chiarella era editore: Il Velino, agenzia di stampa molto quotata a Palazzo Chigi, e la rivista “Il giusto processo”.

Le dichiarazioni messe a verbale da Chiarella davanti al pm Henry John Woodcock lasciano intravedere la reale consistenza del movimento “garantista” sorto intorno alle disavventure giudiziarie di Silvio Berlusconi e dei suoi principali collaboratori. E’ la lunga vicenda processuale di Cesare Previti a ispirare la nascita di “Il giusto processo”, nel 2002, e Chiarella è anche coeditore del “Domenicale” di Marcello Dell’Utri. Condannato definitivamente per corruzione in atti giudiziari il primo, in appello per concorso esterno in associazione mafiosa il secondo. “Il giusto processo” era linkato in buona evidenza sul sito Previti.it, oggi non più attivo.

La rivista, però, non ha portato fortuna a molti dei suoi animatori. Previti condannato, Papa sotto inchiesta con gli imbarazzanti riscontri divulgati in questi giorni, e lo stesso Chiarella arrestato il 3 maggio dell’anno scorso per bancarotta. La Procura di Roma lo accusa di aver sottratto milioni di euro alla Immo C. srl, all’insaputa della socia e moglie Giuseppina. Altri guai sono arrivati all’imprenditore-editore proprio dall’entourage di Previti, con la vicenda del Grand Hotel di via Veneto a Roma: l’avvocato Giovanni Acampora, condannato insieme a Previti nel processo sul Lodo Mondadori.

Dai titoli dei contributi a “Il giusto processo” emerge un’esacerbata linea anti-magistrati: “Il mandato di cattura europeo: autostrada per un universo concentrazionario”; “Il plumbeo cielo corporativo del Csm”; “La malattia mentale non risparmia la magistratura”. E così via, compresa una sfilza di articoli che vivisezionano un cavallo di battaglia della difesa di Previti, la famosa intercettazione ambientale al bar Mandara. Lo stesso Chiarella si esercitava nelle pagine della sua creatura, soprattutto sul fronte della politica estera: “Senza se e senza ma, sempre dalla parte degli Stati Uniti contro il terrorismo”.

Tra Il Velino e “Il giusto processo” si sono mosse le punte di diamante del garantismo in versione berlusconiana, come Lino Jannuzzi, già direttore dell’agenzia, l’ex presidente del Senato Marcello Pera, Giancarlo Lehner, parlamentare del Pdl, oggi “responsabile”, autore di pamphlet anti-Mani pulite e dintorni. Ora le due testate fondate da Chiarella finiscono nei verbali dell’inchiesta P4. E la battaglia sulla giustizia continua, questa volta sul campo.

di Mario Portanova (Il fatto)

25 giugno 2011

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Buonanotte a tutti! Terremoto L’Aquila e G8 Verdini e Fusi indagati°°° Ma come mai, poveretti?

Procura antimafia notifica conclusione indagini

Per il costruttore aquilano Ettore Barattelli, presidente del Consorzio ”Federico II’, verrà chiesta al gip l’archiviazione. L’ipotesi di reato è abuso d’ufficio

L’AQUILA – La Procura distrettuale antimafia dell’Aquila ha notificato l’avviso di conclusione delle indagini al coordinatore nazionale del Pdl Denis Verdini e al presidente dimissionario della Btp, Riccardo Fusi, nell’ambito dell’inchiesta sugli appalti per la ricostruzione dell’Aquila e del G8.
L’avviso di conclusione delle indagini preliminari è l’atto che in genere prelude alla richiesta di rinvio a giudizio.

Esce di scena il costruttore aquilano Ettore Barattelli, presidente del Consorzio ”Federico II”, per la cui posizione la Procura distrettuale – secondo quanto si è appreso – chiederà al gip l’archiviazione. L’inchiesta – con l’ipotesi di reato di abuso d’ufficio – era stata avviata dalle intercettazioni telefoniche acquisite nell’ambito delle indagini della Procura di Firenze sugli appalti per i Grandi eventi e per il G8 della Maddalena. Dalle telefonate sarebbe emerso che Verdini avrebbe tentato, utilizzando le amicizie politiche, di inserire negli appalti aquilani e del G8, poi svoltosi all’Aquila, il Consorzio Federico II del quale fa parte anche la Btp di Fusi.

A pesare sulla richiesta del pm sarebbe stato il vecchio rapporto di affari e amicizia tra Fusi e Verdini ai tempi in cui quest’ultimo era presidente del Credito Cooperativo fiorentino.

alitaglia7

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Berlusconi è indagato per strage mafiosa dalla Procura di Firenze, insieme al suo socio dell’utri. Stragi Falcone-Borsellino, ecc.

Lo sapevate? Come diciamo spesso, con il mio amico Giovanni ed altri, in qualunque altro Paese ci sarebbe stata una sommossa popolare per questo fatto. Qui ancora si parla di compravendita di vacche e si un appartamentino in affitto  a Montecarlo. MA VI PARE POSSIBILE?!

falcone-borsellino

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Scandalo eolico, indagati Dell’Utri e Cosentino. °°° La cricca Berlusconi è sempre la stessa

Scandalo eolico, indagati Dell’Utri e Cosentino.
Inchiesta G8, Carboni cercò di avvicinare i pm

°°° Ma c’è davvero ancora qualcuno con il cervello a posto che  non abbia capito che banda di malavitosi e mafiosi  agisce con il peggior delinquente europeo di tutti i tempi?

LA  FICTION  E  LA  REALTA’

B-italy

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Ho cancellato

Inavvertitamente (stavo ascoltando mia figlia) ho cancellato il messaggio di un certo Luigi. Dagli errori di ortografia è palesemente un signore di destra al quale è morta subito la maestra delle elementari. Sono tutti così. Qualche esempio da un quotidiano di oggi:

1) Cappellacci, ti abbiamo votato e tu in cambio non hai
dato un centesimo per i danni ai mobili degli alluvionati di
Pirri. In più non hai fatto il bando per il contributo affitti
mentre lo scorso anno è stato pubblicato a maggio. Tu sei
l’unico a sorridere.
Un elettore pentito

°°° E cosa ti aspettavi, votando il nulla assoluto?

2) Cara Vale, se ti vergogni di essere italiana perchè non vai
a vivere in Iran o giù di lì?
Un lettore

°°° E che bisogno avrebbe di andare così lontana? Da quando c’è il mafionano al potere stiamo già nel quarto mondo!

3) ■ Sono stufa di vedere ovunque africani, in tutti i parcheggi,
supermercati e nel Largo non si può passare perchè il marciapiede è occupato
delle loro bancarelle abusive.Ma polizia municipale dov’è?
Beatrice 84


°°° Cara razzistella ignorante, intanto: dovresti preoccuparti per i ragazzi che NON vedi… quelli escono di notte e NON per vendere qualche carabattola o tenere un parcheggio. E sono TUTTI BIANCHI E CAGLIARITANI! Gli africani che vedi tu sono TUTTI quelli che la cittadina di Cagliari ospita: qualche decina. La polizia municipale, dici? Indovina un po’ dov’è… a rubare lo stipendio, a chiedere mazzette nei mercati, al bar a grattarsi i coglioni. Ecco dov’è. Prenditela con questi inetti invece che rompere le palle a dei ragazzi che si fanno un mazzo così lontanissimi dalle loro case e dalle loro famiglie. Stronza!

4) ■ Per Vale che si vergogna di essere italiana per colpa di
Berlusconi. La vergogna è una cosa più seria, pensi alle mamme che non sanno cosa
far da mangiare ai figli quando hanno i mariti senza lavoro.
Quelle sì che sono cose serie e dolorose. La politica, di qualsiasi colore, lasciamola
da parte e pensiamo ad aiutare le famiglie in difficoltà.
Bruno Macis


°°° Ecco un altro genio, amici!

5) Il New York Times invece che occuparsi della giustizia
italiana farebbe bene a trattare il tema della giustizia
americana dove le persone vengono condannate a morte
senza nessuna pietà…
Un lettore

°°° Vero. Ma è anche vero che in Usa, come in tutti i paesi civili
i delinquenti come berlusconi e la sua cosca (dell’utri, previti, cuffaro, etc.) li mettono in galera per trent’anni… 30 anni per ciascun reato commesso dai suddetti: mafia, camorra, corruzione, falso in bilancio, aggiotaggio, inside trading, ecc. Pensa che pacchia per l’Italia se le leggi funzionassero così anche da noi!

6) Avrei un’idea: perchè non importiamo i politici dall’estero?
Noi qualcuno valido ce l’abbiamo, ma non li lasciano
lavorare! Io farei un Governo con Fini, Bossi, Di Pietro e Casini.
Ciascuno con la sua professionalità.
Facciamo fantapolitica?
Un lettore

°°° No, ciccio, fai solo pena. Escluso Di Pietro, persona seria e capace, gli altri sono legati a doppio filo con la mafia, la camorra, la corruzione. Che vuoi far governare a questi? Lo sai che la ex moglie di Fini e il suo segretario particolare sono indagati per un giro di DIECI MILIARDI fottuti alla sanità pubblica nella regione Lazio (quando il governatore era il fido Storace)? Bossi è al governicchio e vedi che cagate immani sta combinando… anche lui è pluricondannato per tangenti (e ancora lo devono beccare per i furti di miliardi alla Malpensa!), Casini ha inglobato nell’Udc i peggiori ladri, mafiosi e faccendieri del mondo, quelli sfuggiti a burlesquuoni… Ma di che cazzo parli?!

UN ELETTORE DI DESTRA SCRIVE AI GIORNALI

bonaiuti

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