Ruby, Michelle: “Le diedero documenti
in bianco per una nuova identità”
Torna a parlare Michelle Conceicao, la escort brasiliana che il 28 maggio 2010 andò a prendere la giovane marocchina fuori dalla questura di Milano. All’Espresso racconta così nuovi pezzi di verità sul caso. Tra i vari l’invito (poi rifiutato) di Mora a prostituirsi con un ministro
Di essere la testimone chiave del caso Ruby lei lo sa da sempre (Guarda la prima intervista video di Michelle al fattoquotidiano.it). E da mesi ormai sta svelando uno alla volta i segreti che custodisce, disseminandoli tra tv e giornali. Così, dopo aver dichiarato settimana scorsa a Exit di essere riuscita a imbrogliare i pm titolari dell’inchiesta a carico del premier e confermato al Fatto Quotidiano di tenere nascoste alcune verità “per proteggere qualcuno”, oggi consegna all’Espresso (in edicola domani) altri pezzi di un puzzle che sembra non avere mai fine. Michelle Conceicao Oliveira racconta di aver ricevuto dei soldi da Lele Mora per “allietare” le notti di un “politico molto importante, uno del governo” ma di