http://www.unionesarda.it/Articoli/Articolo/284785
L’unione sarda, storico giornale cagliaritano, ha perso da almeno 20 anni qualunque prestigio, da quando è finito nelle grinfie del mafionano e dei suoi zerbini massoni. Ovviamente scrive pro domo sua e non tiene conto della volontà dei sardi che è diametralmente opposta.
Questi “diportisti” sono ovviamente dei delinquenti che hanno frodato milioni se non miliardi al fisco – cioè a tutti noi -, che magari hanno abusato di mazzette e lavoro nero di tanti padri di famiglia. Quindi e perciò HANNO TERRORE DEI CONTROLLI DI LEGGE. Chi ha la coscienza pulita non ha nulla da temere dalla GdF, nemmeno quando è comandata da delinquenti acclarati, come accadeva col mafionano a palazzo Chigi. Ma questi destronzi vogliono far passare il messaggio secondo cui “i comunisti ce l’hanno con chi è ricco”. Non è così. Un imprenditore vero, come l’ex orfanello milanese creatore dell’impero Luxottica, ad esempio, non ha certo fatto i soldi alla berlusconi o alla briatore e dunque dorme tranquillo. E come lui tantissimi. Sono i delinquenti a calunniare e ad aver paura dei controlli. O no?