Monti è un’aspirina-apostrofo tra un regime berlusconi e la mafia. Così non ne usciamo!

Sì, forse è una pausa salutare, ma questo governicchio non è molto migliore del precedente, se non per il loden e le maniere civili. Mi ricorda tanto il passaggio dal ladro Eltsin all’attuale mafioso Putin in Russia: la prima legge che fece Putin era stata quella di dichiarare NON PERSEGUIBILI PER NESSUN REATO sia il vecchio alcolizzato che le sue figlie troie… che si rubarono 30 miliardi di dollari di allora alla povera gente russa. Questo Monti sta facendo la stessa cosa: non ha nemmeno sfiorato nessuna delle mille LEGGI PORCATA del delinquente di Hardcore. Fateci caso. Solo smoke gets in your eyes. FUMO NEGLI OCCHI. ATTENZIONE!

Si dovrebbe davvero cominciare dalla pedagogia della politica e dei politici. Cosa che, per ora, è lontana mille miglia.

Condividi
  • Facebook
  • Digg
  • Google Bookmarks
  • Live
  • YahooMyWeb
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Twitter

Una Rai povera di informazione e con le casse vuote in un Paese tele-centrico: è questo il lascito del regime Berlusconi al Paese.

La bancarotta della Tv
nel Paese della Tv

°°° L’impero di silvio berlusconi, nato e cresciuto coi soldi della mafia, con la corruzione, le truffe e le rapine, nonostante i DATI FALSI DIFFUSI DA LUI sta crollando miseramente.

Secondo il mafioso solo il 26% degli italiani si collegtherebbe ad Internet… la verità – scomodissima per la cosca – è che solo 14 milioni di italiani guardano la tv e almeno 40 milioni si collegano quotidianamente alla Rete.

http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/10/22/la-bancarotta-della-tv-nel-paese-della-tv/165633/

vitelloni2

Condividi
  • Facebook
  • Digg
  • Google Bookmarks
  • Live
  • YahooMyWeb
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Twitter

Regime Berlusconi, barbaro e razzista

Ma come si fa a spianare i campi dei Rom – che sono cittadini italiani quanto e più dei farabutti al potere –  senza aver approntato PRIMA  delle soluzioni alternative? Come fece Rutelli, forse il miglior sindaco di Roma. Rutelli, che come sapete non ho mai apprezzato come politico nazionale, oltre alle grandi opere e alla rinascita quasi completa della città, approntò dei villaggi confortevoli e serviti per i Rom, e destinò le case alle famiglie che avessero almeno un genitore occupato e a patto che TASSATIVAMENTE  le  famiglie mandassero i figli a scuola. Questo si è dimostrato un modo civilissimo e democratico per risolvere il problema. Non certo le epurazioni razziste di Sarkozy o dei nazisti romani e milanesi al potere.

E’  COLPA  MIA  SE  SONO  ROM?

porca pupazza

Condividi
  • Facebook
  • Digg
  • Google Bookmarks
  • Live
  • YahooMyWeb
  • LinkedIn
  • StumbleUpon
  • Twitter