Nani, ballerine, mezze seghe e zoccole della lega.

Erminia della Frattina per il “Fatto quotidiano

FLAVIO TOSI E STEFANIA VILLANOVAFLAVIO TOSI E STEFANIA VILLANOVA

Ormai si è capito, Flavio Tosi correrà da solo alle amministrative di Verona: senza il Pdl e senza la moglie. “Non gli darei il mio voto”, ha dichiarato giuliva la bionda signora Tosi durante la trasmissione dei perfidi Lauro e Sabelli Fioretti, in diretta su Raidue a Un giorno da pecora. “Voterei il candidato del Pdl” affonda Stefania, che somiglia a Paris Hilton ma veste come Lady Gaga. In studio c’è il marito, basito e imbarazzato, che balbetta solo un: “devastante”.

Stefania Villanova in TosirtosiSTEFANIA VILLANOVA IN TOSIRTOSI

Per fortuna la vistosa Hillary de noialtri ha la residenza a Vicenza (“per motivi fiscali” le scappa sempre via radio) altrimenti avrebbe votato per lo sfidante del marito. Del resto Stefania Villanova in Tosi, vestale della minigonna inguinale con stivaloni neri anni 60 non è nuova a queste uscite. Anzi, per dirla tutta, ama quasi quanto vestirsi da cubista il dissentire dal marito a mezzo stampa.

Come quella volta che è andata a Cortina, giacca verde con macrobottoni dorati, vestitino fazzoletto e tacco 12, e si è spellata le

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Tosi e Polverini scaricano B. “Deve dimettersi”.Alfano: “Chi non ci sta è fuori”°°° Finita la pacchia starete tutti dentro, infatti.

Tosi e Polverini
scaricano B.
“Deve dimettersi”

Il governatore del Lazio e il sindaco di Verona “licenziano” il Cavaliere. Alemanno segue a ruota: “Primarie nel 2013”. Nel centrodestra tanti altri la pensano così, ma non hanno il coraggio di “dirglielo in faccia”. Alfano: “Chi non ci sta è fuori”. Il premier: “Abbiamo salvato l’Italia”

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Case e cose padane (da M.N.Oppo)

Fra le tante preoccupazioni sorte spontanee alla prima notizia del piano di deregulation edilizia lanciato dal premier palazzinaro, l’unica che non ci era venuta era quella che si costruissero abitazioni per gli immigrati. I sensibili leghisti, prima Bossi e poi Cota, sono apparsi in tv con la faccia contratta dalla paura che, chissà mai, Berlusconi voglia costruire anche qualche casa per quelli che ne hanno più bisogno, essendo venuti da lontano a farsi sfruttare dai meravigliosi capitalisti padani. Molto meglio, certo, che gli immigrati vivano baraccati e braccati, in modo da continuare a fare da spauracchio per la propaganda leghista. Loro brutti sporchi e cattivi (che non a caso viene da captivi, cioè prigionieri), da contrapporre alle belle facce rassicuranti di Calderoli, Tosi e Borghezio. A proposito di bellezza, non possiamo proprio tacere di Miss Padania, andata in onda su Rete4 sotto la conduzione di zia Iva, che da nonna non vuole farsi mancare niente di sconcio.

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