Festini con cocaina e sesso, la doppia vita del parroco “integerrimo”

Festini con cocaina e sesso, la doppia vita del parroco “integerrimo”

Alberto Bastoni, 48 anni, un curriculum ecclesiastico di tutto rispetto ha fatto perdere le sue tracce da giorni

Cocaina e presunte frequentazioni gay. A finire nei guai è un sacerdote di 48 anni di Rimini,Alberto Bastoni, che da giorni, come riporta oggi panorama.it, ha fatto perdere le proprie tracce.

Bastoni ha un curriculum ecclesiastico di tutto rispetto: è stato tenore nel coro dei “pueri cantores” della cappella Sistina, animatore degli incontri del Centro di azione liturgica promosso dalla Cei e addirittura rettore del Santuario dell’Amore misericordioso di Collevalenza, dove ivescovi italiani, per anni, hanno svolto le

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Chi si è rubato i 26 milioni da An, un partitino peggio della lega? Gnazzio, ma quanto cazzo costa la cocaina?!

Scoppia il caso di An
In cassa mancano 26 milioni

la russa ride occhi chiusi 640
Un buco di 26 milioni di euro. O, per dirla con le parole del Tribunale, una «differenza negativa» che emerge dal «mero confronto tra il
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Milano, “la città più drogata dell’Unione Europea con 180mila consumatori abituali”

‘L’impero della cocaina’ dalla Colombia alla Calabria, viaggio nel traffico dell’oro bianco

L’inchiesta firmata da Andrea Amato segue la filiera di produzione dalla foglia di coca partendo dal Sudamerica fino ad arrivare a Milano, “la città più drogata dell’Unione Europea con 180mila consumatori abituali”. Passando per Platì, capitale della ‘ndrangheta che controlla il narcotraffico

C’è un filo rosso che lega la Colombia alla Calabria. A tesserlo è la ‘ndrangheta, un potere criminale “feroce, ricchissimo, efficiente e ormai globalizzato” che è il partner della ‘Coca connection’ internazionale insieme ai narcos di Bogotà. “L’Impero della cocaina” (Newton Compton editori), inchiesta firmata da Andrea Amato, direttore dei contenuti di 101, è un “viaggio in presa diretta nel traffico dell’oro bianco” che segue la filiera di produzione dalla foglia di coca in Sudamerica fino a Milano, “la città più drogata dell’Unione Europea con 180mila consumatori abituali”.
Eleonora Bianchini
°°° Indovinate chi è il più grande cocainomane di Milano e d’Europa?
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La donna moldava: «Ecco perché ero con Schettino»

La donna misteriosa che stava col capitano Francesco Schettino sul ponte di comando della Costa Concordia al momento del naufragio e nei minuti precedenti ha nome e cognome: è Domnica Cemortan, una moldava 25enne. Intervistata dall’emittente moldava ‘Jurnal tv’ il 16 gennaio, la bionda Domnica spiega che era un membro dell’equipaggio e per questo aveva diritto a trovarsi con gli altri ufficiali sulla plancia di comando.

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°°°No, ma ci crediamo! Niente porcheriole? Niente cocaina? Maddai!

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Il Trota coinvolto in festini, cocaina, escort. Che vi aspettavate da un pidocchio miracolato?

Cocaina, escort e festini
le amicizie pericolose di Bossi Jr

Alessandro Uggeri, fidanzato dell’assessore regionale Monica Rizzi grande sponsor del figlio del Senatur, rischia di mettere nei guai “il trota”. Sull’imprenditore un’indagine della procura. Nel fascicolo per ora non ci sono indagati. Sotto tiro affari immobiliari nel bresciano

Cocaina, escort e festini le amicizie pericolose di Bossi JrRenzo Bossi con Valerio Merola

dal nostro inviato PAOLO BERIZZI
BRESCIA – Un’amicizia “spericolata” rischia di portare nei guai giudiziari Renzo Bossi, figlio del leader della Lega. Il legame è quello con Alessandro Uggeri, fidanzato dell’assessore regionale Monica Rizzi, che aiutò Bossi jr nella campagna elettorale delle regionali 2010. Un’amicizia stretta al punto che il “Trota” – come il padre ribattezzò anni fa Renzo – trovò ospitalità nella villa di Uggeri nelle settimane in cui combatteva per raccogliere preferenze. In quella villa erano però state segnalati festini con escort e cocaina. Le verifiche investigative hanno trovato conferma ai sospetti. E a quelle serate sexy risultava presente anche Bossi jr. Il consigliere regionale leghista non è formalmente indagato, ma l’inchiesta comunque lo riguarda.
È un altro “scivolone” in un curriculum movimentato. in origine furono dei falsi (non suoi) e una gita spericolata con una moto a quattro ruote nei boschi di Ponte di Legno.

I fatti si svolgono a Brescia, la circoscrizione nella quale Bossi jr è stato eletto con 13mila preferenze, e qualche polemica. Secondo i magistrati ad agevolarlo nella corsa al Pirellone sarebbero stati dei dossier fabbricati per eliminare dalle liste del Carroccio due avversari scomodi: un “aiuto” confezionato da un maresciallo delle Fiamme Gialle su mandato della Rizzi, bresciana, assessore regionale allo Sport e amica del Trota. Per questa vicenda la Rizzi è indagata dal Pm Salamone. Una nuova grana che si

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L’ennesima replica di un Cavaliere spento

L’ennesima replica di un Cavaliere spento

Maria Novella Oppo

Per quelli cui già mancava Berlusconi, il cavaliere è tornato sui suoi passi, approfittando dell’ospitalità delle tv controllate, con le più patetiche delle baggianate. Benché ci dispiaccia contraddire tanti esegeti ben pagati e sostenitori interessati, non possiamo proprio tacere sulla povertà di repertorio dell’ex premier. Ci risiamo coi comunisti brutti sporchi e cattivi e con lo Stato di polizia (stavolta tributaria), che poi è lo stesso da lui forgiato insieme a Maroni e Tremonti. Insomma, Berlusconi non ricomincia da tre, ma proprio da zero, come se non fossero passati vent’anni, durante i quali ha sgovernato fino a ridurci nello stato in cui siamo. Mentre neanche la Lega (che quanto a miseria ideologica e falsi storici non è seconda a nessuno) gli dà più retta, Berlusconi guida la fronda al suo stesso partito e contraddice quello che vota in Parlamento. Perché lo fa? a) perché crede che il popolo italiano sia ancora disposto a farsi turlupinare; b) perché pensa che il suo vecchio copione sia sempre buono; c) perché non trova sulla piazza uno sceneggiatore migliore di Giuliano Ferrara.

°°°Se posso interporre un concetto, lo fa soprattutto perché ha il cervellino devastato dalla cocaina e non si rende minimamente conto del tempo che passa e del vento che cambia. Prenderà meno voti della lega al prossimo giro.

LA PUTTANATA DEL FALSO LANCIO DEL DUOMO

berlusconi_ferito

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Caccia a un assassino berlusconiano a Cremona: ha ucciso un anziano per bullismo (e cocaina?)

Cremona, pensionato ucciso da un Suv
dopo una lite sul parcheggio per disabili

Guido Gremmi, 76 anni, è stato investito in pieno centro da un’auto di grossa cilindrata: chiedeva che fosse liberato il posto auto riservato alla compagna portatrice di handicap. In città è caccia all’assassino

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Le “FESTE ELEGANTI” con stupri di minori e cocaina a manetta.

Ruby, il Caimano e la difesa con stupro

C’è un altro Gianpi: si chiama Traversi, condannato per violenza su una minorenne. E’ teste al processo a carico del premier

È testimone a difesa di Berlusconi nel processo Ruby. Dovrebbe dimostrare che le serate di Arcore erano innocenti incontri a base di Coca Cola light e che il Cavaliere non è colpevole di prostituzione minorile. Invece ha una

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