A chi toccherà ora? E’ questione di giorni o di ore. Sono morti annunciate, quelle delle alluvioni in Liguria e Toscana. Ogni anno si ripete una storia già scritta e nulla cambia. Colpa della natura incontrollabile? Macché. La colpa è solo dell’uomo. L’uomo che ha costruito in quella maniera barbara, senza rispettare alcuna regola edilizia. L’uomo che s’indigna per la crisi economica, ma non scende in
piazza per i tagli al ministero dell’Ambiente (90%)
L’INTERVISTA 1 – Il pianificatore territoriale Caniatti: “I morti si potevano evitare. I tagli al fondo di prevenzione del dissesto idrogeologico rendono più fragile tutto il territorio”
L’INTERVISTA 2 – Il geologo Zampetti: “Per frane in pericolo l’82% dei comuni italiani. La città più a rischio? Reggio Calabria”
°°°OVVIO, QUANDO CANAGLIE COME BERLUSCONI E BERTOLADRO PENSAno solo a rubare e a devastare, invece che mantener fede al giuramento solenne di fedeltà e di impegno per il bene comune… ecco che si ha solo devastazione, miseria e… MORTI.