Berlusconi e la truffa dei decoder per il DTT

Forse non lo sapete, amici, ma silvio berlusconi si è rubato oltre 260 milioni di euro con la bufala dei decoder a nome del fratello (in società con un noto mafioso siciliano) e… solo per disposizione dell’EU ne ha resi allo Stato Italiano SEI.  Solamente sei MILIONI, CAPITO? In pratica, si è rubato 254 milioni di euro, oltre cinquecento miliardi dilire solo da questa gabolainutile e superata dalle nuove tecnologie, che sono completamente GRATUITE!

Ma non basta. Berlusconi truffa sui diritti d’autore, affama i collaboratori,  e paga solo l’1% del fatturato delle sue tv di merda allo Stato per le concessioni statali, contro il 20% che  i network televisivi e radiofonici, Rai compresa.   Lo sapevate?

IL  DELINQUENTE DI HARDCORE

berlusconi-ladro

 

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Famigghia Ladrusconi e la truffa dei decoder

Sentenza Ue: contributi per i decoder sono aiuti di Stato, vanno recuperati

Mediaset perde il ricorso.

Corte giustizia Ue: «Misura che avvantaggia le emittenti digitali terrestri a danno di quelle satellitari. L’Italia deve recuperare i soldi da chi ne ha beneficiato»

°°° Non c’è nulla da fare: quando uno nasce delinquente in una famiglia di delinquenti… morirà delinquente.

LO SQUALO SQUALLOR

silv

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L’Aquila: la truffa dei ponteggi

Vengono puntellate anche le case da abbattere. La protesta dei comitati del centro
“Lavori inutili, per ogni singola casa privata spesa tra 50 e 60mila euro”

 

L’Aquila, il grande affare dei ponteggi
“Uno spreco da centinaia di milioni”

dal nostro inviato JENNER MELETTI

 

E  IO  PAGO…

affari

L’AQUILA – Si fanno strani incontri, nella “zona rossa”. “L’altro giorno – racconta Eugenio Carlomagno, direttore dell’Accademia di Belle Arti e portavoce del comitato “Un centro storico da salvare” – si presenta da me un signore e dice: “Sono il progettista del puntellamento”. Viene a guardare la mia casa, in via Rustici e subito propone: “Meglio puntellarla”. Io replico: “Guardi che non è danneggiata. Non posso abitarci solo perché è in zona rossa, in mezzo a edifici pericolanti”. Lui non molla. “La puntelliamo, così se arriva un’altra scossa resiste meglio”. Io perdo la pazienza. “Se si ragiona così, allora meglio puntellare mezza Italia”. Il tecnico è sorpreso dal mio rifiuto. “Ma perché dice no? Tanto paga il Comune”. Il giorno dopo, un

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Salute e grano a tutti!

LA GRANDE TRUFFA PRO MAFIA E SODALI…

 

Scudo fiscale, rientro ridimensionato
in Italia solo 35 miliardi, il 60 % resta fuori

Bankitalia “corregge” il Tesoro sui rimpatri effettivi. Cinquanta miliardi sanati senza essere trasferiti: di questi, 35 rimangono in Svizzera

fondi x disabili

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Truffa a La Maddalena, grazie Silvio!

Appalti della Maddalena
Bertolaso è indagato
arrestato l”attuatore’ Balducci

Angelo Balducci  era responsabile dei lavori per le opere del G8 sardo per la Protezione Civile. Oggi è presidente del Consiglio superiore dei lavori pubblici. Era stato sostituito da Fabio De Santis, anche lui in manette. Accuse di corruzione. Indaga la procura di Firenze, altri tre arresti tra cui l’imprenditore Diego Anemone, tra i 20 indagati un magistrato romano.

 

°°° Come vedete, amici miei, il delinquente di Arcore si circonda esclusivamente di farabutti e delinquenti come lui. Povera Sardegna! Povera Italia, in mano alla malavita dichiarata!

b-manette

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Italietta mafiosa

La dirigente ha denunciato tutto ai magistrati, ora vive sotto scorta.

L’eroina che sventò la truffa all’Inps

Mogli, cognati, sorelle, fratelli, cugini, parenti e amici di uomini di rispetto si spacciavano per braccianti agricoli senza esserlo

C’ è una piccola grande donna da proteggere, in Calabria. Una donna che sta rischiando grosso per aver fatto

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“Amo l’Italia, volo Alitalia”

Aeroporti, la crisi tiene a terra gli italiani

In sei mesi 4 milioni in meno degli scali


°°° Ecco, a parte lo slogan di merda: in perfetta sintonia con il cervellino bacato che lo ha partorito… la truffa ai nostri danni non è servita a nulla: fallita era e fallita rimane. CHE VI AVEVO DETTO E RIPETUTO?

ECCO DOVE L’ABBIAMO PRESA, ALITAGLIA…

alitaglia-per-noi

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Il cattivo esempio

Pranzo da 580 euro per due giapponesi

Chiuso per truffa noto ristorante romano

Si tratta del “Passetto” di via Zanardelli, due passi da Piazza Navona. Conto eccessivo e mancia da 115 euro trattenuta dalla carta di credito. Denuncia per truffa. E la Asl scopre gravi carenze igienico-sanitarie

°°° Sono entrati gialli e li hanno… FATTI NERI! Visto cosa succede ad avere la malavita al potere? Tutti i malavitosi SI ADEGUANO!!!

L’IMBONITORE

imbonitore

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Vola, Colombia…

Ma sarà difficile eseguire il provvedimento se gli scatti si trovano davvero in Colombia
Il gip di Tempio Pausania dispone
il sequestro delle foto di Zappadu

Nel fascicolo si ipotizzano i reati di violazione della privacy e tentata truffa
(Corriere)
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CAGLIARI – Dovranno essere sequestrate le fotografie, del fotoreporter Antonello Zappadu. L’ha disposto il giudice delle indagini preliminari di Tempio Pausania, Vincenzo Cristiano, accogliendo l’istanza del pm Elisa Calligaris, secondo la quale le immagini sono il risultato di una condotta illecita con intrusione nella vita privata di Silvio Berlusconi e dei suoi ospiti, attraverso un potente teleobiettivo che di fatto avrebbe violato privacy all’interno di Villa Certosa.

LE FOTO IN COLOMBIA – La notizia – anticipata dal quotidiano L’Unione Sarda – è stata confermata dall’avvocato Franco Luigi Satta, che affianca nella causa Nicolò Ghedini. «È stata accolta la nostra richiesta di sequestro delle oltre cinque mila foto di cui in più occasioni ha parlato Zappadu e di quelle eventualmente in suo possesso riconducibili alla medesimo comportamento – ha spiegato il penalista sardo che ha appreso mercoledì mattina in Tribunale della decisione assunta nella tarda serata di martedì dal Gip -. Se le foto si dovessero trovare realmente in Colombia sarà però difficile eseguire il provvedimento». Il fotoreporter – che ha detto al telefono di non essere stato ancora informato della decisione del Gip – aveva, infatti, reso noto nei giorni scorsi che tutti gli scatti erano stati ceduti a un’agenzia con sede in Colombia. Il 18 giugno gli atti dalla Procura di Roma sono stati trasferiti a quella tempiese e nel fascicolo si ipotizzano i reati di violazione della privacy e tentata truffa. A questi i legali del premier hanno aggiunto il provvedimento del garante per il trattamento dei dati personali.

°°° Ormai abbiamo i Pm e i Gip formato vespa-fede-minzolini-belpietro-giordano-rossella e via vomitando… MA COSA CI SAREBBE DA SEQUESTRARE? Zappadu non ha fatto altro che il suo mestiere: scattare foto da vendere ai giornali. Da quando esiste la privacy di un politico che ricopre cariche così importanti?! Nel mondo, ai loro rappresentanti politici, i giornalisti e i cittadini CONTANO ANCHE I PELI DEL CULO. Giustamente! Ma poi… invoca la privacy proprio silvio burlesquoni: un soggetto che mette in piazza persino gli amanti della moglie e che pippa cocaina davanti a decine di ospiti delle sue ville rubate?! Ma per piacere!!!

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