Ignorare la realtà

E’ la mission dell’azienda Pdl. Falsificare i fatti, creare un film, una fiction fasulla e pedestre, adatta appunto per le menti deboli che Berlusconi imputa agli “altri”, mentre si tratta dei beoti che credono alle sue balle  stratosferiche e deliranti.

Ieri, con la faccia fintamente bendata, grazie alla finta aggressione, ha delirato così:

“Quando si racconta che il capo del governo non soltanto frequenta minorenni (e prostitute), ma viene additato anche come corruttore, mafioso e stragista, non c’è da stupirsi se certe menti deboli si fanno prendere la mano.”

DUNQUE:  che Berlusconi frequenta minorenni lo sanno tutti, a cominciare da un  servo che gliele procura: emilio fede, ma lo ha dichiarato ai giornali sua moglie Veronica… e non qualche sporco comunista.

Le escort e la cocaina sono venute a galla, ed è tutto vero, da un’inchiesta della Procura di Bari e non certo per colpa di qualche sporco comunista.

Ad additarlo come corruttore ci sono decine di testimoni, prove, e processi giunti a sentenza: ultimo il caso Mills, e non qualche sporco comunista.

Così come ad associarlo alla mafia ci ha pensato suo padre Luigi già negli anni ’60, da direttore della Banca Rasini: che gli forniva i miliardi della mafia per le sue costruzioni folli e per pagare le corruzioni di sindaci e assessori della Dc e del Psi del giovane  Craxi, oltre a decine di prove e di testimonianze: ultima  quella di Spatuzza… e non certo qualche sporco comunista.

QUESTI SONO I FATTI REALI

poi ci sono le cazzate false che Silvio Berlusconi ammannisce  a reti unificate ai suoi pappagallini ammaestrati e alle scimmiette che lo votano.

b.aforas

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Le CAZZATE delle scimmiette!

Fortunatamente il vero “Popolo Viola” sono i tifosi della mia Fiorentina, e non certo i 90 mila clowns che scendono in piazza pretendendo le dimissioni forzate di un Premier e di un Governo democraticamente eletti dalla maggioranza degli Italiani!
Sergio Grigioni


°°° Egregio grigioni (minuscolo, come lei avrebbe dovuto scrivere sia premier che governo): dacché Premier e Governo, sono ben altra cosa e di ben altra levatura morale e politica. I veri clown, egregio, sono proprio i poveri decerebrati come lei, il suo premier della mutua e della mafia, e questo governicchio che non potrebbe amministrare nemmeno un condominio della periferia più scalcinata. E i fatti si vedono e sono davanti agli occhi preoccupati di tutto il mondo. Ma vorrei notificarle un paio di altre cosette, egregio grigioni:
a) a Roma non c’erano 90 mila cittadini, ma circa DUE MILIONI, che ammetterà, in questa crisi profondissima in cui ci ha cacciati il suo premier, non è cosa da poco. Altri milioni, forse DODICI, abbiamo seguito via Internet i nostri compagni che manifestavano.
b) la maggioranza degli italiani NON ha votato berlusconi e tantomeno la destra, dato che ci fu un assenteismo mai visto e il regime ha vinto con un misero 40% dei voti, nonostante i brogli e la compravendita.
c) NON si è votato democraticamente, dato che NON ESISTE informazione ma solo propaganda, essendo tutti i media nelle mani del mafioso che a lei tanto piace. E che non esista informazione lo dimostra ampiamente il fatto che persistono ancora tante scimmiette ammaestrate come lei, che continuano a sparare queste
CAZZATE!

MA DAVVERO  AVETE ANCORA COSI’  TANTI  FESSI?!

avete ancora berlusconi

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Berlusconi e le cazzate di Messina

“Nessuno aveva previsto”

Messina, si scava ancora

Nel bollettino della Protezione civile il rischio era “ordinario”: il documento smentisce il premier. Contestato Matteoli: “Assassini” (audio). Il capo dei vigili: “Chiesi 120 demolizioni, non ne hanno fatta nessuna“. Ventiquattro morti e 39 dispersi. Berlusconi promette “case come in Abruzzo”

b-cAZZARO

b-idiota

b+capello

°°° Ormai è quasi noioso smentire le minchiate che spara questo delinquente fuori di testa. Si sa, se dovesse dire UNA SOLA VERITA’  gli cadrebbe immediatamente il topo morto che la parrucchiera gli incolla sul testone ogni mattina.

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Le cazzate di Burlesquoni

Il miracolo dell’Aquila

Antonello Caporale – Repubblica

“Non mi avete invitato a porta a porta…”

terremotato

berlusconi-cazzaro

E’ un vero miracolo di efficienza quello dell’Aquila? Non sono possibili paragoni al mondo? Si sono abbattuti i costi e i tempi di reinsediamento? E’ stata messa a frutto tutta l’esperienza accumulata in Italia nella gestione della fase della prima e della seconda emergenza? Sono domande utili a farsi. I dati storici e le comparazioni con gli altri eventi ci aiuteranno a stabilire la misura e la qualità della fatica realizzata.
Se dunque volessimo davvero stilare una classifica delle prime case assegnate (m.a.p., moduli abitativi provvisori) con

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Le cazzate di Marlusconi

La Polizia restituisce le auto della mafia

‘Troppo care, non possiamo mantenerle’

Lo scorso Natale il ministro Maroni annunciò ( testo) che Porsche e Ferrari sequestrate ai boss sarebbero state utilizzate dagli agenti impegnati nella lotta alla malavita. Ora, un migliaio di macchine di lusso stanno tornando indietro.

°°° Come  berlusconi  e maroni hanno  ridotto  la  Polizia  di  Stato:

DA  COSI’

poliz

A COSI’:

italietta

carrozza


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Ora si decidono!

PRC-PDCI:AVVIO FEDERAZIONE COMUNISTI-SINISTRA ALTERNATIVA

°°° Queste teste di siluro, dopo che hanno consegnato l’Italia alla mafia e sono stati picchiati dagli elettori un paio di volte, finalmente, rapidi come fulmini si sono resi conto delle cazzate fatte? Non ci credo. Penso che gli manchino troppo le poltrone.

tafazzi

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CAZZATE, CAZZATE, CAZZATE

Terremoto, l’ira del sindaco Cialente

“Restituisco la fascia a Napolitano”

Il primo cittadino dell’Aquila sulla richiesta delle imposte sospese dopo il sisma. “Non possiamo pagarle, qui la gente ha perso tutto”. Poi attacca il governo: “Dicono che siamo tornati alla normalità, invece ci hanno abbandonati”

°°° Berlusconi è latitante, amici miei, sempre meno scimmiette ammaestrate si fanno abbindolare dal mafionano. Nonostante il fuoco di sbarramento dei suoi servi lecchini che hanno vergognosamente distrutto e prostrato il 99% dei media italioti, volti alla mera propaganda. Mentre Mafiolo spara le sue minchiate negli spot dei Tg, la gente dell’Aquila muore di disperazione.

a_cazzaro

ASINO_CAVALLO

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Buongiorno a tutti!

E buona settimana. Ieri stavo ancora da cani. Ho arrostito un pezzo di purquà che mi ha ragalato tziu Titinu e poco dopo le 14 sono arrivati Francesco e Fabio. Francesco faceva lo scout per i nordisti in Texas e conosce tutte le strade del mondo; per venire da Cagliari a qui ha preso una scorciatoia vicino a Stintino… Disossato il pranzetto, abbiamo parlato di lavoro, mentre Fabio si scazzottava col mio vecchio pc. Io avevo dolori addominali e un quintale di ovatta nel cervello, spero di non acer detto troppe cazzate. I ragazzi sono andati via verso le 20 e Fabio mi ha lasciato un antivirus disgraziato che ha lavorato tutta la notte. Ora provo il catorcio e speriamo bene. Buona lettura.

spiedini1

pc-apple1

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Una presa per culo

L’Aquila riapre il suo centro storico (La Stampa)

I vigili del fuoco accompagnano
i cittadini fino a piazza Duomo.
Questa sera la città verrà richiusa
L’AQUILA
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A due mesi e mezzo dal terremoto, oggi per la prima volta, e solo per poche ore e un breve tratto, è aperto il centro storico dell’Aquila, nel corridoio dalla villa comunale a Piazza Duono. I cittadini, a gruppi di 50 ciascuno, vengono accompagnati dai vigili del fuoco fino alla piazza principale lungo il rettilineo di Corso Vittorio Emanuele. La riapertura – dalle 11 alle 22 – è avvenuta alla presenza del sottosegretario alla presidenza del Consiglio, Gianni Letta.

Al suo arrivo, attorno al varco d’ingresso, vi erano circa duecento persone: alcune hanno applaudito, altre fischiato e si è sentito anche qualche imprecazione nei confronti della classe politica. Durante il tragitto Letta ha dichiarato: «Si tratta di una giornata importante. L’Aquila deve tornare a volare. Quello odierno è un segnale di rinascita per ridare fiducia e speranza».

Il prossimo obiettivo della Protezione civile è quello di riaprire una parte di via XX Settembre, in particolare quella che va dalla Casa dello Studente alla tendopoli di piazza d’Armi, mentre per il tratto di strada che va verso il centro storico, dove le lesioni sono maggiori, serviranno altri interventi di messa in sicurezza.


°°° Praticamente: la solita presa per culo di burlesquoni (che però si è guardato bene dal presentarsi). Guardate come siamo bravi, votate per noi. Poi… BLUFF! Tutto finito. Ma che senso ha questa patetica buffonata propagandistica? Che minchia hanno “inaugurato”? IL NULLA! Poi subito si richiude e tutto torna nel silenzio totale dei media. In un paese civile e normale, senza la mafia al potere, TUTTI I TG dedicherebbero almeno dieci minuti al giorno per seguire i cittadini delle tendopoli e l’andamento dei lavori. Qui no. Qui si dedicano i telegiornali alle cazzate del papa e alle minchiate volgari di Papi. Dei cittadiini e della loro tragedia non frega un cazzo al potere mafioso di palazzo Chigi.

berl-pagliaccio5

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Ma non si nota l’assenza?

L’Aquila: maltempo sulla cerimonia di riapertura del centro

21 Giugno 2009 10:14 CRONACHE

L’AQUILA – Rischia di andare semideserta la cerimonia per la riapertura del centro storico dell’Aquila. A meno di un’ora dall’inizio (e’ prevista per le 11) sono pochi i cittadini che hanno sfidato il maltempo e si sono radunati all’imboccatura di corso Federico. Alla cerimonia prenderanno parte il sottosegretario alla presidenza del consiglio, Gianni Letta, e del capo della Protezione civile, Guido Bertolaso. (Agr)

L’Utilizzatore Finale scappa come un coniglio, sapendo benissimo di essere investito da insulti e fischi che potrebbero svegliare qualcuno dei fessi che ancora lo votano. Eppure aveva studiato benissimo la data del colpo di teatro: giusto nel giorno dei ballottaggi… pronto all’ennesimo comizio idiota e a propinare un altro mare di cazzate sulla sua inesistente efficienza. E invece si nasconde. Lui, l’Inauguratore Ufficiale e ABUSIVO di tutti i lavori fatti e le opere da Prodi-Bersani-Di Pietro, crede così di evitare il crollo dei suoi candidati ai ballottaggi. Mossa astuta, ma non può scappare in eterno.

b-deficiente72

b-utilizzatore-finale

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